C’è sempre una prima volta…
Movida, amici, Madrid: il condimento ideale per la vacanza capodannesca.
Madrid: una città in fermento tutti i giorni dal mattino a notte fonda.
Puerta del Sol, con il suo kilometro zero, rappresenta il centro della città da cui partono tutte le strade di Spagna. Per non perdersi a Madrid basta sapere dov’è Puerta del Sol.
Piazze affascinanti, il Parco del Buen Retiro, il Mercato di San Miguel fanno della capitale spagnola una città variopinta e godereccia. Per non parlare di musei stracolmi d’arte e… musei del jamon e della decima!
Non è Capodanno che si rispetti se non si folleggia fino all’alba, tra danze e notte brava.
E poi che dire dei graditi incontri a sorpresa con amici milanesi, lamenti rossoneri a parte!
La prima visita a Madrid per essere completa ha d’obbligo il tour del Bernabeu e il saluto dalla panchina a Zizou.
Chissà quando da rossonera capiterà di tornare in quello stadio?!
Anni, decenni con questo andazzo.
La disfatta della Befana fa venire la pelle d’oca e fa rima con Milan.
Quale peggior modo di iniziare l’anno nuovo? Vedere a San Siro una squadra che non sa neanche lontanamente cosa sia la grinta e che non merita di indossare il rosso e nero.
Altro che anno nuovo, vita nuova!
Oro, incenso e mirra sarebbero una manna dal cielo per il mercato rossonero ma restano solo miraggi.
Milan da rottamare, allo sbando. È l’emblema del re mogio. Stelle … cadenti.
Da brividi. Giocatori auto lesionisti.
Donadoni sì che naviga in acque tranquille e si prende gli applausi di San Siro.
Si stava meglio a Madrid tra fiesta e movida e Zizou, cioccolata con churros e paella deliziose.