Ahi, ahi signora Italia…
Una squadra che porta a casa una striminzita vittoria sull’Albania ed un modesto pareggio contro la Macedonia forse non meriterebbe neppure di partecipare ai prossimi mondiali. Tutto il resto è noia… come lo spettacolo soporifero messo in scena dalla nazionale. . Povera piccola Italia, debole tra i deboli.
La nazionale italiana negli ultimi anni non ha più i grandi campioni che ci hanno consentito di vincere quattro mondiali e non ha neppure giocatori di grande carisma che sappiano trascinare il gruppo. La storia è vecchia. Quasi tutte le squadre di club più forti puntano su top player stranieri; questo penalizza molto i vivai e rende sempre più difficile la vita ai giovani giocatori nostrani che faticano a calcar i campi sia in serie A che nelle serie minori. Ora il vento sta cambiando: molte squadre hanno cominciato a puntare sui vivai ma la strada è ancora lunga per vedere i frutti. Chissà quanto dobbiamo ancora aspettare per mettere a riposo la generazione dei Buffon: facciamo “largo ai giovani” sperando che le loro forze fresche diano sprint e vivacità alla nazionale!
Toglietemi un dubbio e spiegatemi come mai giocatori che nei club rendono al top, in nazionale si trasformino. Immobile, Insigne diventano la loro controfigura. Dipenderà forse dalle tattiche di gioco del nostro Ventura?
Finché non riusciremo a giocare con un centrocampo di qualità e all’altezza delle migliori squadre europee, non faremo molta strada: è lì che nasce il gioco e da lì partono le azioni pericolose che possono portare al gol. Anche con Verratti in campo il rendimento non cambia: manca un giocatore alla Pirlo.
Siamo sicuri che il buon Ventura sia un CT da nazionale ? A mio giudizio non ha il pedigree: nei club da lui allenati non ha ottenuto grandi risultati e all’Italia non ha ancora saputo dare un gioco brillante. Se riusciremo a varcare i confini della Russia, siamo sicuri che Ventura sarà capace di farci passare il primo girone o ce ne torneremo a casa scornati, come successo in Sudafrica? Oltre a tutto mi sembra che Ventura si sia inimicato i senatori e che quindi non si remi tutti dalla stessa parte.
Vi ricordate il discorso fatto dal C.T. prima e dopo la partita con la Spagna, lo scorso settembre ? A me sembra che a distanza di un mese siamo ancora punto e a capo e ancora intontiti dalle 3 pere prese a Madrid.
In passato era difficile non qualificarsi ai mondiali per le squadre europee, dato che i posti a disposizione erano maggiori; ora con i nuovi criteri la selezione all’ingresso è più tosta. Chi si ferma è perduto. Ha rischiato di non arrivare in Russia il Portogallo, che si è salvato per il rotto della cuffia con la Svizzera. L’Argentina è nelle stesse condizioni.! L’Italia, in questo momento clou, è in ottima compagnia.
Recentemente gli azzurri si sono abbonati a prestazioni disastrose anche contro avversari non proprio del calibro di Brasile o Spagna.
È proprio necessario un cambio di rotta. Cercasi Italia disperatamente.