Brexit Milan

Controcorrente e controvoglia, il Milan in terra di Brexit abbandona anzitempo il cammino europeo!

Dai 40 gradi agostani quando si iniziava a cullare il sogno Europa League, al clima british dell’Emirates, abbiamo visto cose che voi umani…

Anche la panchina ha subito un piccolo ribaltone: ora però la guida chi ha il sangue rossonero in corpo.

“Il mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di correre il rischio di vivere i propri sogni.”

Non sempre le fantasie…azzardate si realizzano, soprattutto se al cospetto di triumviri molto impegnati a togliere suspence al calcio.

Siamo su “Scherzi a parte” ?

Dal CES 2018 al campo: manca l’intelligenza artificiale.

“Notti intere ad aspettarti, ad aspettare te”… e poi sul più bello s’infrange maledettamente tutto, quando avremmo potuto ancora provare a giocarcela fino in fondo. Perché cambiare le carte in tavola ?

Andare a Londra non era certo una passeggiata ma provare a fare l’impresa non così utopico. Certo, stona aver segnato un solo gol tra andata e ritorno.

E così, tra una foto live dall’amico Giacomo, in trasferta all’Emirates, e la voglia di tenere vivo il miraggio, cresceva l’atmosfera magica europea. A proposito, anche quando il Milan era già Brexit, sono stati i tanti tifosi milanisti presenti a Londra a cantare e sfidare un risultato già in salita. Effetto Gattuso! Si sentivano molto più loro che i supporter dei gunners.

La squadra ha messo voglia e cuore per tentare il miracolo. Come aveva chiesto Ringhio ai suoi uomini, la trasferta londinese non è stato solo timbrare il cartellino di bella presenza e scaldare le posizioni in campo. Ma crederci fino in fondo, giocandosela a viso aperto e a testa alta, imparando dagli errori della sfida d’andata.

L’esperienza maturata ci aiuterà a dire la nostra alla prossima occasione di spessore europeo.

Onore ai giocatori e a Gattuso, grande uomo ed allenatore, dalle parole sempre trasparenti.

Che bello respirare per gran parte della stagione l’aria d’Europa: mancherà quest’abitudine.

Per voltare pagina, tuffiamo subito la testa in serie A, con un back up dal gol di Andre Silva.