E così a maggio 2018 anche l’ultimo dei campioni dai piedi buoni, “il Maestro”, ha dato l’addio al calcio giocato.
San Siro vestito a festa lo saluta . “In questa notte fantastica”… Quanta nostalgia !
Emozionante rivedere , per l’occasione , tanti campioni ancora capaci di dire la loro.
Il Maestro , facendosi sempre ben volere dai compagni di nazionale e di club è riuscito a riunirli intorno a sé .
Dopo aver deliziato i tifosi italiani e aver chiuso la carriera a New York, Pirlo ha salutato il calcio nello stadio che per 10 anni l’ha visto protagonista.
Sarebbe stato bello godere le sue “maledette” per l’ultima partita , prima che appendesse le scarpe al chiodo .
Miglior attore non protagonista , senza uguali nella notte del Maestro, un concentratissimo Pippo Inzaghi : così carico da portarsi a casa il pallone della tripletta !
Farebbe ancora la sua bella figura in campo: non ha dimenticato l’arte .
Quanti ricordi di un’epoca indimenticabile che sembra lontana anni luce.
Da Sheva al Pendolino Cafu , al corridore Serginho, ancora instancabili sprinter. E quanta classe: da Rui Costa , a Seedorf , a Leonardo, ed Albertini, fino a Lampard.
Immancabile , a fare da colonna sonora alla serata , l’inno non ufficiale degli azzurri in occasione di Germania 2006, Seven Nation Army.
Vedere quella nazionale insieme fa un certo effetto !
Con un passaggio di consegne, da padre in figlio, il Maestro saluta definitivamente San Siro .
Dispiace solo averlo visto cambiare maglia, dopo i 10 anni in rossonero; gli perdoniamo l’America , quella sì !
E comunque , pur con la complicità di qualche calice in più , prendiamo per buono il suo outing al Just Cavalli sui migliori anni…., i dieci rossoneri !
Resta sorprendente il fatto che , sia in Nazionale sia nel Milan , continui a rivelarsi missione impossibile trovare un erede all’altezza .
Ora Andrea potrà dedicarsi al golf, sua grande passione che gli sta già dando soddisfazioni.
Come aveva un piede preciso, tra assist e maledette, così ora spacca i fairway grazie ad un grip…da Maestro
La stoffa del campione resta.