Tanto per gradire, l’UEFA da settembre 2018 ha inventato un nuovo torneo tra nazionali che va a sostituire le amichevoli.
La Nations League è ulteriore incentivo ad una maggiore partecipazione dei top player.
Oltre ad essere un mini campionato per nazioni, il torneo avvantaggia, ai fini dei tornei maggiori, chi si classifica meglio nei propri gironi.
La nostra nazionale non aveva esordito con prestazioni memorabili ma Polonia – Italia è stato finalmente un raggio di luce in una caverna buia.
“L’Italia s’è desta?”. Possiamo considerarci alla fine dell’avVentura? Dopo mesi di monotonia gli azzurri hanno finalmente mostrato del bel gioco con tante occasioni da rete.
Spesso la storia della nazionale di calcio ha vissuto momenti di rinascita proprio quando tutto sembrava andare per il verso sbagliato.
Come accadde nel 2006: con Calciopoli al centro dell’attenzione, gli azzurri riuscirono ad isolarsi, dando grande prova di maturità.
Oggi, dopo l’impensabile, mancata partecipazione al mondiale di Russia, questa vittoria, cercata a tutti i costi contro la Polonia, può essere davvero un nuovo inizio.
E anche se il gol con dedica è arrivato solo all’ultimo respiro, il gioco ha messo in luce notevoli progressi.
E chi mai avrà segnato? Un attaccante? Un centrocampista con un euro gol? Nient’affatto.
Un terzino, con la sponda di un primo piatto prelibato!
Il c.t. può piacere o non piacere e magari il ciuffo non sarà simpatico a tutti ma l’importante è che si sia tracciata una riga sul recente flop.
In Polonia – Italia mancava forse un giocatore alla Cutrone. Ma era più importante che rimanesse a casa per curare la caviglia.
Quando sarà ristabilito, la nazionale maggiore rappresenterà terreno fertile per lui.
Il match in Polonia, udite udite, ha visto il clean sheet per Donnarumma. Sembra un miracolo, invece è la realtà.
Occhio ai prossimi test che diranno, ancor più chiaramente, di che…lasagna siamo fatti.
La gioventù italiana mostra buon calcio: andrà valorizzato al meglio!
Sembrava di vedere il Milan…tante occasioni, pali , traverse, miracoli del portiere e niente gol. Temevo il golletto beffa in contropiede, invece….
Anch’io temevo il golletto beffa…