Euro Milan Forza Tre

Divertirsi in campo e far divertire il pubblico in genere vanno di pari passo: esiste un Milan scatenato post Covid-19, che vince e convince.

Ricordate? C’era una squadra che non sapeva né segnare né creare gioco. Questo era il diavolo fino a qualche mese fa.

Se poi torniamo all’epoca in cui Suso era al centro del Milan e il gioco passava tutto dai suoi piedi, ahi ahi… Come minimo si perdeva un tempo di gioco.

Ora che il Siviglia è arrivato in Champions e Suso sarà automaticamente riscattato dagli spagnoli, a noi resta una bella plusvalenza e finalmente ognuno gioca nel ruolo preferito. La dipendenza da Suso è stata a lungo un limite penalizzante: esisteva solo la sua mattonella e bisognava pure sperare che fosse in luna buona!

Così, tra rinascite e mutazioni, quanti gol a partita abbiamo segnato post lockdown? Minimo 2 con grande resa: alcuni di rara bellezza, quasi a imitare l’Atalanta!

Dal trittico di fuoco al trittico emiliano il gioco è presto fatto: fuori una, il coriaceo e sempre ostico Parma.

Kessie, dopo una metamorfosi kafkiana, assomiglia ad un mix tra Seedorf e Desailly. Rimanere bloccato in Costa d’Avorio l’ha rigenerato: ora gioca in scioltezza, segnando gol a ripetizione e lanciando in porta missili tera aria!

Intanto l’esperto Orazio dice: “ci vorrebbe Toni Kroos a battere i calci d’angolo” e non ha tutti i torti… Ma apriti cielo: a luglio scopriamo, grazie al Capitano, che non è vietato segnare su palla inattiva!

Se poi arriva Calha con il piedino caldo… e intanto Ibra, alla centesima in rossonero, si esibisce nelle consuete gag di mimica facciale, anche senza bucare la rete.

E quanti gol arrivati dopo il cinquantesimo minuto? Il Milan si sta dimostrando una squadra che esce alla distanza, che alza il ritmo quando è necessario e che è abile nelle rimonte: questo è un plus da non sottovalutare.

Se solo ci fossimo svegliati appena pre pandemia, ora le ambizioni sarebbero altre.

Di Pioli in Pioli stiamo dando del filo da torcere: “Ci fossero stati i Play Off qualche chance di arrivare nei primi posti l’avremmo avuta!”… Parere di una tifosa di professione.

E si sono notati giocatori in scadenza o incerti riguardo al futuro? I misteri del calcio…

L’adrenalina e il pathos delle partite a San Siro mancano; il divano, pur amico, non fa vivere la passione ultras!

Ma pensiamo positivo: l’ossatura di base per il futuro c’è; con qualche ritocco nei punti giusti potrebbe nascere qualcosa di bello.

Curioso: gli innominabili in una settimana hanno racimolato solo due punti.