Sembra passata una vita dalla nostra ultima competizione internazionale.
Giocare un Europeo, con lo spirito giusto dalla prima sfida, è un bel punto di partenza. Mancini durante le qualificazioni ha coinvolto molti uomini e ha creato un collettivo vero, con un gruppo affiatato che ora, anche cambiando gli addendi, gioca seguendo uno spartito.
Questi azzurri possono stupire e andare oltre le aspettative. Giochiamo bene, con armonia, divertendo e divertendoci, organizzati e spumeggianti al tempo stesso. Pur non avendo campioni di grande calibro, intendo dire prime donne, penso che potremmo dire la nostra, anche davanti a rappresentative più blasonate. Mi sembra di scorgere qualche analogia con il Milan del 2020/21 di Pioli, partito in sordina quasi senza fuoriclasse e arrivato alla medaglia d’argento. Peccato che non ci sia un timbro rossonero in questa bella Nazionale come accaduto invece spesso in passato.
La Nazionale ha comunque sempre il suo fascino. Un sano patriottismo sportivo è parte del nostro DNA.
La Turchia di Gunes non lascia giocare, sembra una di quelle squadre del nostro campionato che sanno solo difendersi ma al primo errore vanno in tilt. Cosi ci hanno permesso di sfruttare proprio le loro sviste e di essere chirurgici, colpendo dopo aver studiato l’avversario. Occhio però, adesso le altre Nazionali incominciano a conoscerci e a prendere le misure.
Rivedere il pubblico sugli spalti è di buon auspicio dopo lunghi mesi di clausura e di stadi a porte chiuse. Sarà davvero la fine dell’incubo? Con il tempo scopriremo se avremo lasciato alle spalle questo periodo che ha cambiato le nostre vite, così angosciante e difficile per il mondo intero
In altro incubo, a dire la verità, si stava trasformando la seconda giornata dell‘Europeo: ha tenuto tutti con il fiato sospeso il gravissimo malore occorso ad Eriksen, centrocampista della Danimarca. Attimi angosciosi per tanti di noi. Fortunatamente con epilogo sereno. Kjaer, capitano vero ha avuto il polso e il sangue freddo per gestire momenti delicatissimi, si è caricato sulle spalle i primi soccorsi e non solo.
Non si diventa leader per nulla! Se ti meriti la fascia di capitano, devi farle onore sempre ed essere costante punto di riferimento per i tuoi compagni.
Kjaer in questi mesi ha dimostrato i suoi valori nel Milan. Farei una petizione per eleggere Simon nuovo capitano rossonero.
Sono pienamente d’accordo con te . E appena arrivato ma ha la stoffa del leader
Pienamente d’accordo su tutto e sottoscrivo la petizione per Kjaer capitano.
Grande uomo !!!
Ciao Marta e saluti da una torrida Madrid….Vedere la nostra Nazionale giocare a calcio per 90′ nella meta’ campo degli avversari e’ qualcosa di straordinario. Era da tempo che non si vedeva. La vittoria strameritata e’ frutto di un grande spirito di squadra, come il nostro Milan ai tempi degli invincibili. Per adesso bravo a Mancini e agli interpreti in campo. Con i mondiali o con gli europei dimentichiamo per un momento i colori delle nostre squadre. L’ esempio e’ proprio quello di Kyaer salvando la vita ad Erikssen. Un gesto che va al dila’ di ogni campanilismo. 10 e Lode! Pero’ da qui ad eleggerlo nuovo capitano del Milan aspetterei un momento. Calabria ha dimostrato di amare i nostri colori con grandi prestazioni e in più e’ un nostro ” canterano”. Kessie il Presidente ha dimostrato che e’ un vero leader e grazie anche a i suoi gol se siamo in CL. Non dimenticherei Zlatan, tutto comincio’ con lui. Kyaer puo’ essere un buon candidato ma a mio avviso c’ e’ una scala gerarchica. Adesso comunque tutti con gli Azzurri, torniamo ad entusiasmarci come ai tempi delle notti magiche del 2006….Buon europeo a tutti!
Condivido in pieno la tua analisi , Marta
Il capitano è una persona che deve essere un esempio per gli altri. Non vedo miglior esempio di quanto il ns Simon abbia fatto.
Brava Marti, parole corrette e ben equilibrate con un occhio sempre e comunque all’amato MILAN. Ed ora Forza Italia da chi ha vissuto i Trionfi e le Umiliazioni azzurre.
Concordo con te Marta,
Simon sarebbe sicuramente degno della fascia di capitano anche del nostro Milan
Per il momento molto bene la nostra nazionale, sta giocando un bel calcio anche se personalmente il Mancio non mi entusiasma…ma devo riconoscere che fino ad ora i risultati ed il gioco espresso dagli azzurri stanno dando ragione al tecnico marchigiano.
FORZA ITALIA e soprattutto sempre FORZA MILAN !!!