Suonava l’ultima chiamata, dopo il periodo opaco che ci ha visti purtroppo protagonisti. Però dal promettere al realizzare c’è di mezzo un gruppo perso sulla via di Milanello.
Siamo in crisi. Mistica? D’identità? Di gioco? E chi più ne ha più ne metta. Ma se l’unico gol che segniamo viene rivisto al VAR per un non fuorigioco, e addirittura annullato, bè allora…
Così succede che una Massa schiacci i resti del Milan.
Il VAR ha fatto peggio dello scialbo gruppo visto in campo, il che è tutto dire! Se ai tempi del gol di Muntari la tecnologia era ancora lungi da arrivare, ora è ancora più grave che sia stato sancito il non gol.
Fossimo su “scherzi a parte”… Ma qui sono in ballo punti pesanti in classifica, per di più in uno scontro diretto in cui il valore è ancora più alto.
Giroud l’innocente: mai visto nella storia del calcio un fuorigioco attivo da sdraiato!
Non si tratta nemmeno di interpretazioni della regola del fuorigioco, qui si inventano nuove regole del calcio.
La fortuna non ci è alleata, in campo e fuori. Da quando ci mancano i nostri uomini chiave siamo in una centrifuga!
La spina dorsale fatica ad impostare azioni degne di nota e in campo si naviga a vista: c’è troppa confusione. Senza la catena di sinistra siamo in grave crisi.
Dov’ è finito il senso dei giocatori per il gol? Siamo troppo molli davanti e non tiriamo e non prendiamo mai la porta: perché gli altri fanno sempre gol?
Brahim, batti un colpo se ci sei! Che ne è dei tuoi dribbling? Abbiamo bisogno del tuo talento e delle tue folate. Ma se non sei in giornata, meglio subito in panchina.
Kessie sembra il fratello involuto del giocatore della scorsa stagione: corre a vuoto, perde palloni banali e sbaglia appoggi semplici.
Eravamo diventati bravi a pressare, rubare palla e creare azioni in verticale e aprivamo spazi per i movimenti dei compagni. Dov’ è finito quel Milan?
Nota a margine… i partenopei hanno fatto un tiro, un gol!
Per Natale gradiremmo ricevere una coperta di misura extra large.
Pioli, come noi, avrebbe voluto finire il girone d’andata con più punti della scorsa stagione ma, ad una giornata dalla fine di questo girone sappiamo che… la matematica non è un’opinione.
A Empoli sarà importante fare punti anche in modo sporco, costi quel che costi! Quella sfida anche in passato non è stata semplice ma evoca una magia di Kakà che a dicembre 2003 valse i tre punti.
Tirate da vicino o da lontano, come più vi piace, ma dovete trovare il gol senza dormire in difesa.
Noi che qualche tempo fa eravamo a più sette dai dirimpettai di Milano e ora… no comment!
Dobbiamo reagire subito e ritrovare continuità; è fondamentale non buttare al vento quanto di buono e bello fatto nella parte iniziale della stagione.
Tiriamo fuori orgoglio e cuore.
Amici: io sono a congelarmi a New York, ma il freddo che ho visto ieri a Milano mi ha paralizzato: il Milan ieri e’ stato orribile!!! Come dice Marta, il Napoli, un tiro un gol. I nostri, sempre fuori. Dirvi che sono incavolata e’ poco; a questo punto sono pure molto preoccupata!
Purtroppo avevo da tempo la sensazione che la benzina stava per finire. Possiamo appellarci alle troppe assenze importanti, e allo scandalo di livello mondiale con il gol non convalidato su cui si parlera’ per molto ma molto tempo. Un po’ come il gol di Muntari, o il rigore al 97′ regalato all’ Atletico de Madrid. Tutti torti che hanno di fatto cancellato i nostro obbiettivi. Ma al dila’ della rabbia piu’ che giustificata e avallata persino dai tifosi interisti nei fórum della Gazzetta dello Sport, dobbiamo prendere coscienza di alcune cose. Pioli e’ una brava persona ma non e’ e non sara’ mai un vincente. Che le seconde linee non sono all’ altezza del titolari. Che non possiamo continuare a prendere gol stupidi al primo affondo . Che non possiamo pensare che Zlatan possa risolvere sempre le partite. Che la Societa’ e’ troppo assente visto che sia in Europa che in Italia gli arbitri ci trattano come una provinciale. E che e’ palese che la coperta e’ corta. Paghiamo gli errori di mercato, Baka, Pellegri, Ballo Ture non sono giocatori affidabili. Si e’ gettato via Hauge, Castillejo, Pobega, Colombo che non sono fenomeni ma che almeno in campo si fanno sentire. E l’ assenza di Kyaer si e’ rivelata fondamentale. 9 punti un 7 partite e’ una media da retrocessione. Ad Empoli non mi aspecto cambiamenti importanti, soffriremo come belle ultimo uscire. Spero che il 2022 ci porti 2 cose: il bel gioco perduró e un piazzamento un CL. Piu’ di questo non credo che avremo. Buone Feste a Tutti da una piovosa Madrid. Sempre Forza Milan
Che dire … ci eravamo illusi forse un po troppo.
Nonostante le continue assenze la squadra aveva sempre sopperito con un buon gioco collettivo e grande intensità.
Dalla sfida interna contro il Liverpool alla trasferta di Udine ho visto purtroppo un involuzione nella mentalità e nella sicurezza dei propri mezzi , mentre i cugini hanno e stanno sciolinando grande prestazioni .
Mr Pioli poi nelle scelte non è stato impeccabile neanche ieri…in assenza di Theo più di qualcuno avrebbe preferito Kalulu sulla fascia rispetto a Ballo Toure’..
Non Molliamo !!! Il campionato è ancora lungo, ora come hai scritto te Marta serve la vittoria ad Empoli !
FORZA MILAN SEMPRE !!!
Il Milan paga oltre all’errore dell’arbitro, la mancanza di un centravanti integro è possibilmente sotto i 30 anni ma più di tutti lo stillicidio di infortuni che dall’anno scorso ci tormenta, pensavo l’avessero capita ma evidentemente c’è qualcosa che va oltre io voglio sapere come mai per un infortunio muscolare i ns invece dei 15/20gg canonici , ai nostri servono 2 mesi … nn può essere tutti un caso