Ci siamo affezionati un po’ troppo a quello stato d’ansia che proviamo al cospetto di squadre abitualmente nella parte destra della classifica. Chissà se riusciremo a trovare un antidoto entro fine campionato?
Ancora una volta gli spettri del passato sono tornati tra le mura amiche, soprattutto dopo il vantaggio.
Abbiamo messo le marce in folle e non ci siamo fatti mancare un po’ di braccino. Sintomi da ricondurre alle insolite vertigini?
Intanto contro l’Empoli il gol decisivo per la vittoria in stile corto muso l’ha segnato Giroud o Ibra?
Non uno di loro ma chi non ci saremmo aspettati. Proprio Kalulu, il nuovo beniamino, un parametro zero in continua crescita!
Una rete alla Rui Costa, un pezzo di grande saggezza, addirittura con il sinistro, non proprio il piede preferito.
Il nostro francesino silenzioso sta dimostrando davvero di che pasta sia fatto.
D’altronde Paolo Maldini di recente ha spiegato che sarebbe stato inutile acquistare un altro difensore. E se in materia non ne capisce qualcosina lui, siamo messi male…
E poi tutti vorrebbero avere un complice reattivo come Maignan che con una mossa sorprendente trasmette messaggi criptati da lontano.
Dovrebbero però imparare a tirare da fuori anche i troppo riservati compagni di Pierre per siglare più reti.
Un guizzo in più decisivo di Leao e Messias, senza segnali a intermittenza, non è poi chiedere la luna: sarebbe nelle loro corde.
Tenere infatti i risultati in bilico è rischioso: l’Empoli è stato poco pericoloso e rinunciatario ma, mai dire mai! Non fateci sbadigliare troppo a lungo.
Continuate però così sulla strada maestra del non prendere gol.
Ora in teoria potremmo essere artefici del nostro futuro, incognita arbitri / VAR permettendo; l’ultimo turno docet.
Senza tanti blackout arbitrali il campionato sarebbe stato già chiuso da un po’.
Per l’asterisco aspetteremo a fine stagione?
Con la classifica che assomiglia ad un cioccolatino… ci piacerebbe continuare a scartocciarli.
Ora arrivano altre squadre di medio livello: uomini avvisati, mezzi preparati!
Ibra, Rebic, Diaz: è arrivato il vostro momento: se ci siete battete un colpo.
Maignan, Tomori, Kalulu: lo scudetto passa attraverso questi 3 professionisti silenziosi ma estremamente efficaci. Pero’ passa anche attraverso la classe arbitrale, e quella non la possiamo dominare. Ieri sera a Torino si e’ materializzata nella forma piu’ inconfutabile una ennesima distorsione dei regolamenti che a parte di pregiudicare la possibile vittoria del Torino ha mantenuto in piedi le speranze dell’ Inter . Sommando i 3 errori gravi che abbiamo subito ( 7 punti persi per l’ esattezza) piu’ questo rigore solare negato contro l’ Inter e arriviamo a 10 punti. Se il campionato non fosse stato falsato in maniera cosi’ evidente, oggi parleremmo di un Milan in fuga e senza limiti per la vittoria finale. Comunque al dila’ dei furti a mano armata Pioli e la sua band per il finale di stagione sta cambiando atteggiamento: vittorie sporche badando al risultato. Mi va bene anche cosi’. Perche’ adesso che anche la classifica virtuale ha terminato di perseguitarci, dobbiamo assolutamente badare a noi stessi. Vittorie sporche e con pochi fronzoli fino alla fine. Perche’ ora i veri primi in classifica siamo noi. A prescindere da recuperi senza data…Avanti cosi’ e Sempre Forza Milan!
Pensa a come sarebbe la classifica senza quegli orrori abitrali contro Spezia Udinese e Napoli …curioso poi che i protagonisti siano sempre gli stessi, Guida Massa !
Uno splendido fine settimana , salutate la capolista !!!!!
Fantastica e geniale la mossa di Maignan
Brava Marti buon pezzo conciso e preciso e con un grande Titolo !!!!