Ecco una neopromossa sul nostro cammino: addirittura un quasi derby.
E fu Diavolo a quattro!
Finalmente alla lettura delle formazioni la panchina è affollata e di valore, nonostante ancora qualche infortunato di troppo.
San Siro continua a fare grandi numeri di pubblico e il calore verso la squadra è sempre enorme. E che clima pazzesco sugli spalti, una vera festa di cori dal pre partita all’infinito.
Il Monza, dal canto suo, scende in campo senza timore reverenziale, giocando a viso aperto.
Noi però solidi e cinici, pur con qualche concessione di troppo a ritmi d’allenamento.
Vincere senza patemi d’animo, con tantissime rotazioni di giocatori è comunque un valore aggiunto: ben sette su undici cambiati rispetto a Verona.
Incredibile: abbiamo finalmente fatto riposare per una partita intera sia Tonali che Giroud, e con il gioco abbiamo sopperito alle tante new entry.
Avere un centrocampo inedito non è stata impresa da poco, ma la strategia Tata ha aperto la via del gol al folletto con il dieci sulla schiena.
La velocità, determinazione e classe di Brahim sono diventate un plus: recentemente sembra trasformato e maghetto anche nei gol da lontano e nei coast to coast. Gli strappi dello spagnolo sono micidiali: e che gran fame ha!
Che bella l’esultanza del leone Zlatan costretto in tribuna. Dagli spalti poi si è alzato il coro dedicato a campioni della storia rossonera, quel: “Siam venuti fin qui per vedere segnare Brahim”.
Il suo collega Charles deve farsi le ossa e i muscoli: è forse solo un po’ gracile e timido per ora. Va rassicurato e aspettato; noi dobbiamo sostenerlo perché non si faccia prendere da inquietudine e delusione.
Comunque dovrà pian piano osare e prendersi più rischi. Tonali e Leao ne sanno qualcosa del processo di crescita e della fatica ad ingranare!
E poi, come per incanto, dal nulla alla prima da titolare, iniziamo ad assaporare i missili terra – aria di Origi, quasi in stile Ibra! Che qualità per Divock: mancavano nel nostro repertorio e permetteranno talvolta di far rifiatare Giroud.
Non c’è dubbio che pian piano ci sarà gloria per tutti.
Se poi Theo continuasse sulla strada dell’altruismo, allora saremmo tutti più sereni.
Tra serie A e Champions League non c’è mai tregua: la testa è già alla sfida di importanza vitale, a Zagabria.
Non ho mai nascosto la mia debolezza verso il folletto Brahim Diaz. Quante critiche dopo il Covid che lo aveva reso debole e con poche idee. Ma Brahim e’ questo. Se non lo fermano con le cattive diventa imprendibile. In cambio Dekateleere continuo a non capirlo. Non so che giocatore e’. Monza e stato un’ ottimo sparring partner per far riposare Le nostre migliori pedine. Domani sera sara’ battaglia a Zagabria e dobbiamo andarci convinti di fare risultato. Spero nel recupero del Diez. E sono d’accordo con Pioli: siamo forti. Anche il Napoli lo e’, sembra inarrestabile. Ma va bene così perché ci e’ di stimolo per fare meglio. Ora siamo 2′. Confido anche in alcuni rincalzi, Origi sta prendendo forma e sarà una grande alternativa per Giroud. Theo Capitano vero. Quanto ci manca Magic Mike….Sempre Forza Milan!
D’accordissimo fare riposare i campioni per sfide più toste, ma i sostituti non sono da meno, quindi avanti tutta 👍👍.
Vittoria rotonda contro un Monza propositivo reduce da una bellissima impresa ad Udine in Coppa Italia.
Per fortuna uno smagliante Brahim Diaz ha indirizzato subito la gara nella giusta direzione.
Ora servirà una grande prestazione a Zagabria, dopo una grave ingiustizia come quella subita nell’ultima gara di coppa a S.Siro i ragazzi dovranno mettere ancora maggiore cattiveria agonistica e concentrazione per centrare la qualificazione.
Sempre e comunque FORZA MILAN!