Fashion week alla Scala del Calcio: la vince a mani basse la maglia pixelata del Milan, tra riferimenti a mondi virtuali e… qualche nostalgia.
Temperature esterne a picco. E chi più adatto della Dea a misurare la temperatura e la guarigione dei rossoneri?
Ma chi rischia di ammalarsi perché disoccupato, è il finalmente rinato Maignan, dopo cinque lunghissimi mesi.
Magic Mike parte da dove era rimasto e, con nonchalance, guida la difesa come un direttore d’orchestra, con personalità ma predicando pazienza.
Con lui un altro ritorno molto atteso: quello di Zlatan, da troppo tempo divorato dalla fame di campo e ora finalmente libero di scaricare l’adrenalina, dopo mesi di sofferenza!
La sfida contro la Dea è uno scontro diretto con tanti spauracchi dietro l’angolo. E pensare che, oltre a tutto gli orobici, senza l’assillo delle coppe, sarebbero dovuti essere più freschi di noi.
Thiaw Thiaw Hojlund! La difesa a tre ci dà sicurezza: era necessario trovare un rimedio all’emorragia di gol presi e il Mister è stato abile.
Potremmo forse aver visto il miglior Milan della stagione, tra belle azioni, gambe che girano sciolte e un atteggiamento positivo nel pressing, con grandi recuperi palla.
Quel pressing che, assieme alla velocità, è centrale per il gioco di Pioli. Quanto ci piace vedere i ragazzi arrivare primi sui palloni, creare giocate di qualità e verticalizzare!
Avevamo un gran bisogno di brillantezza fisica e atletica e ora i pezzi del puzzle sembrano ricomporsi.
Siamo tornati squadra: si è rivista grinta e si sono ritrovate le certezze in difesa e a centrocampo.
Chissà se tra un palo e l’altro la fortuna sta girando?
Che feeling tra Theo e la Dea! Il terzino continua ad essere in crescita e bello carico. La sua allegria contagiosa accende anche Brahim che trascina i tifosi con sé.
Dopo aver scoperto un grande Thiaw ora dobbiamo ritrovare Leao, ancora troppo altalenante; Rafa deve coltivare quella concretezza che… Oshimen ha ben più di lui.
Infatti siamo ancora molto sterili davanti: dobbiamo allenare la lucidità sotto porta ed un sano cinismo.
Sembra si sia fatto a gara per non chiudere il risultato, fino ai minuti caldi. Nonostante il grande spreco, vincere quattro partite di fila è aver trovato continuità.
Pioli deve però catechizzare i giocatori per i gialli stupidi e inutili presi per proteste; i gialli pesano e ci tolgono due pedine per Firenze, anche se dovremmo ritrovare cardini dall’infermeria.
Il Bologna da due stagioni si è gemellato con noi?! E così chi sembrava lontanissimo, al momento è stato raggiunto.
Il cammino è ancora lungo…
Ieri sera e’ sembrato di ritrovare il Milan dello scorso anno. Sara’ per il ritorno di Mike Maignan dietro a restituire quella sicurezza smarrita per troppo tempo che ci e’ costata la classifica e risultati terribili. Sara’ perche’ si sapeva che Zlatan rientrava e gli altri hanno messo piu’ grinta del solito? Che bello rivedere Theo straripante e segnare un gol da cinética! Spero che l’ ingresso di Thiaw ( perfetto) tolga definitivamente il posto a Calabria. Senza di lui non abbiamo piu’ preso un gol. Hanno alzato tutti il livello, tranne Leao…. in definitiva grande lavoro di squadra che poteva premiarci con una goleada all’ Atalanta. Peccato gli errori sottoporta. Mi sorge una domanda: come e’ possibile che per un mese e mezzo abbiamo dimenticato di essere squadra e ieri será abbiamo fatto un partitone stile Milan 2022? Che cosa e’ successo veramente a Gennaio? Se veramente siamo tornati lo sapremo presto. Campionato e Champions ci daranno le risposte. Sempre Forza Milán!
GRANDE MILAN domenica sera !!! Che bello vederli giocare e soprattutto impegnare in quel modo come non abbiamo mai visto a gennaio. Purtroppo sono d’accordo anch’io (e la cosa mi dispiace) che senza Calabria siamo più forti in difesa perchè lui si fa sempre saltare. Mike oltre a dare sicurezza dietro, secondo me fa giocare la squadra 10-15 metri più avanti e la rende maggiormente offensiva. Con questa voglia e grinta di giocare è tutto un altro vedere a prescindere dal risultato. Forza Milan SEMPRE !!!