Tornare a giocare una semifinale di Champions dopo così tanti anni meritava ben altro film.
E dire che la coreografia dell’intero stadio all’ingresso in campo delle squadre era da brividi; per non parlare del nostro accompagnamento sugli spalti a spingere i ragazzi fino all’ultimo.
Ma ahimè gli attori in campo erano solo gli avversari: sembrava che i nostri fossero in soggezione della forte e preparata armata che avevano di fronte.
Loro purtroppo ancora una volta superiori in qualità e fisicità: sulla carta hanno una rosa di un livello altissimo tra titolari e panchinari; noi ce la sogniamo.
Confidavamo però di superare questo divario almeno giocando da squadra e ci sarebbe voluta una prova di forza.
Saremmo dovuti partire a mille all’ora, compatti, con la voglia di fare il Milan. Ahinoi, maledetto approccio, quante volte con simile atteggiamento ci siamo persi in questa stagione!
Inoltre, la grande pressione avvertita a livello psicologico ha ulteriormente mandato in confusione i nostri.
E dire che l’importanza della posta in palio meritava ben altra concentrazione: a parole i Diavoli ne erano parsi consapevoli ma poi in campo hanno spento la luce.
Il nostro centrocampo è stato surclassato in toto ed eravamo quasi tutti in bambola, con il solo Tonali a cercare di arginare le acque in mareggiata.
Non si può negare che si sia temuto il peggio. Poi però ne siamo usciti colpiti ma non affondati!
Forse giocare con Rebic al posto di Leao avrebbe dato un’imprinting più offensivo che avrebbe aiutato, e ci avrebbe visti meno passivi.
Il guaio è che non era la prima volta che loro ci imbrigliavano così in stagione, e che subivamo l’impossibile, faticando come non mai a tirare in porta.
Passaggi fuori misura, scarsa lucidità: non sappiamo proprio arginare questo biscione devastante.
Oltre a tutto, dopo essere stati costretti a fare a meno di Rafa, perdere in avvio un altro perno della squadra ci ha tolto ulteriori sicurezze.
E dire che una minima speranza di rimonta ce l’aveva data quello scatto d’orgoglio a metà partita in cui tutti noi abbiamo provato a spingere i ragazzi… al gol che è rimasto nascosto.
Al ritorno dovremo davvero buttare il cuore oltre l’ostacolo, partendo forte e cattivi e il nostro portoghese dovrà dare quell’elettricità in attacco che è totalmente mancata.
Comunque per andare a Istanbul ci vorrebbe un vero miracolo!
Intanto ci tocca la trasferta a La Spezia, giusto per farci spendere ulteriori energie.
Grande regalo offerto ai cugini dopo pochi minuti concedendo a Dzeko una marcatura soft del capitano Calabria su un calcio d’angolo e la semifinale di Champions era già praticamente segnata .
Male perché a questi livelli errori di marcatura cosi’ non si dovrebbero fare (vediamo se Martedi prossimo sui corner proveranno Diaz a contrastare il bosniaco…)
Complimenti ai tifosi che hanno incitato la squadra fino alla fine.
Sempre e comunque FORZA MILAN !
Undici minuti e due scarti della Roma ( 71 anni in 2) sono bastati all ‘ Inter per affondare la nostra nave in disarmo. Non abbiamo messo in campo la determinazione che serviva dall’ inizio per dire alll’ inter ” vi asfaltiamo”. Va bene che non avevamo Leao e questo nell’ economía del nostro gioco e’ tanta roba pero’ dovevamo essere compatti e attenti a difendere. Due gol da principianti abbiamo preso e meno male che si sono fermati li. Ho provato tenerezza verso i nostri, troppo confusionari e sfilacciati in mezzo al campo. L. Inter invece col súo 5-3-2 consolidato ha fatto mostra di superiorita’ per tutto il campo. A Pioli recrimino l’ incapacita’ di motivare la squadra. A Maldini, Massara e la dirigenza tutta recrimino una campagna acquisti scellerata che non ha offerto al técnico ricambi degni di questo nome. Cosi ieri sera abbiamo fatto una pessima figura. E pensare che abbiamo 7 Champions e non 3. La rimonta al ritorno e’ solo un argomento giornalistico. Per quello che si e’ visto ieri spero di uscire con onore e di non prendere una umiliante imbarcata. Sempre Forza Milán!
Ancora una volta il Milan mi ha spiazzato. Speravo che 😂 Il dopo Lazio ci rinforzavamo di orgoglio e un’altra pessima figura contro l’Inter.
Pioli ma Bennacer trequartista?
Krunic perché gioca? Calabria ad un certo punto era da tirar fuori!!
Comunque speriamo che la Juve gli ridiamo i punti di penalizzazione. Forza Milan
Mamma mia che tristezza essere presi così a pallonate dall’Inter….fosse stata almeno un’altra squadra….ma contro l’ Inter fa ancora più male. Abbiamo commesso anche tanti errori tecnici veramente grossolani che non si possono commettere in una semifinale in entrambi i gol ed anche nel quasi rigore su rimessa laterale….pazzesco. Il ritorno lo vedo duro e quasi impossibile…purtroppo l’ Inter da agosto non è mai stata così in forma come adesso ed attaccando per recuperare ci esporremo ai lori contropiedi….Forza Milan sempre