Il tour de force continua: da Praga a Verona.
Archiviata momentaneamente l’Europa, la serie A chiama e concludiamo al meglio un’intensa settimana.
Giocare a Verona non è mai facile! E poi se gli spazi sono pochi e stretti, bisogna essere bravi a inventarsi le giocate e a saper trovare i pertugi anche dove non ci sono.
Però se si è brillanti fisicamente e se si possono fare rotazioni ad hoc, diventa tutto più facile.
I terzini si sono trasformati in ali, in centrocampisti aggiunti con una nuova visione di gioco. Finalmente abbiamo esterni di centrocampo di livello.
Forse se i titolari del centrocampo si fossero muniti di buone lenti, avrebbero intuito più spesso gli scatti di Pulisic mentre saliva in cattedra per sorprendere le difese avversarie tra velocità e dribbling. Il suo momento magico prosegue!
Altro che essere l’acquisto di Pulisic, come supponeva qualcuno, solo un’operazione ai fini di marketing, per vendere maglie!
La differenza tra Rafa e Christian sta nella continuità che hanno in campo: il primo va ad intermittenza, il secondo è continuo.
A Verona in realtà il risultato non è stato in bilico come in altre trasferte e non sono arrivate rimonte altrui.
Se solo sfruttassimo di più i contropiedi i risultati sarebbero più tondi; non che i gol nel 2024 non li segniamo, anzi, spesso, come media, due a partita arrivano.
Finalmente torniamo a vincere convincendo con buona circolazione di palla, e con un gioco più corale, con più accelerazioni del solito; non paghiamo le fatiche di coppa.
Chi va come un treno con fughe qua e là, creando il panico in mezzo agli avversari è Theo; lui è una spanna sopra tutti gli altri, la classe si vede e il TGV va a tutta velocità sul binario 19. Inarrestabile, maestro negli scambi uno – due con Leao, in assist e gol. In Europa è al top come terzino sinistro: Maldini aveva visto bene.
E, a proposito di Hernandez, certe ammonizioni non hanno nessuna logica: capitano sempre ai nostri. Il giallo preso da Theo è surreale. Sono curiosa di scoprire la relazionre dell’arbitro riguardo a questo cartellino! Chissà cosa ha interpretato lo sceriffo Mariani! Come si deve esultare? O forse c’è chi può esultare in un modo e chi no?
Da Loftus, il gigante buono, ci si aspetta sempre che incida molto e, quando non è primo attore, rimedia una modesta sufficenza.
Nonostante i tanti punti dispersi soprattutto nel girone d’andata, alla stessa giornata della stagione dello scudetto avevamo solo un punto in più. La grossa differenza ora la sta facendo chi naviga al primo posta con vista tricolore.
Poi se non avessimo gettato al vento punti facili avremmo potuto trovarci nelle vicinanze dei primi, senza rammaricarci ora del distacco enorme e di quella stella…
Dopo la sosta per le nazionali inzierà un percorso ad ostacoli.
Vittoria strameritata direi che consente ai nostri di allungare a +3 sulla juve.
Primo posto ormai troppo lontano bisognera’ secondo me fare il giusto tournover x arrivare alla doppia sfida contro la Roma con i giocatori più in forma possibile .
Da vicentino ieri sono stato doppiamente contento , la trasferta di Verona è sempre stata molto insidiosa …
L’attacco funziona molto bene direi mentre x arrivare al Top e credere nel successo europeo in EL bisognerebbe eliminare quelle continue amnesie difensive (anche sui calci piazzati) che dalla semifinale di Champions dello scorso anno continuano a ripresentarsi quasi ad ogni partita …
Sempre FORZA MILAN!
Finalmente una partita giocata con buon livello dove ognuno ha potuto esprimersi quasi al meglio. Godo sempre quando si vince a Verona. Ho una eta’ e non dimentico i 2 scudetti persi li. Theo mio Capitano sta dando il meglio di sé e non mi stupisce che ogni anni il suo bottino di gol cresce. Leao e’ super quando vuole ma davanti alla porta certi errori…..Pulisic e’ una sicurezza ormai. Ma in generale tutti hanno fatto una gran partita. I cambi di Pioli mi preoccupavano, meno male che Chukuetze l’ ha messa dentro..Sembra che con il cambio di clima giriamo meglio, proporrei di giocare solo a certe temperature…peccato davvero gli infortuni a catena e il basso livello di gioco avuto in precedenza. Per il derby dove i prescritti vorrebbero la 2′ Stella, se la squadra non da retta a Pioli possiamo perfino vincerlo. Credo di piu’ nell’ orgoglio dei singoli che non nei suggerimenti del mister. Saro’ visionario?? Sempre Forza Milán!
Vorrei aggiungere un commento sull’ ammonizione e conseguente squalifica di Theo. Ho visto e rivisto il gesto dopo il suo gol. Brahim Díaz nel Madrid fa lo stesso gesto eppure nessun árbitro lo ha ammonito. Theo in questo caso e’ vittima arbitrale perche’ l’ ammonizione e’ totalmente ingiustificata. Se vediamo i giocatori dell’ Inter che spesso simulano ( Barella) o menano come fabbri ( Bastoni) quelli non si ammoniscono. La classe arbitrale ( livello molto basso) approfitta di un Club senza dirigenza attiva, nel senso che a noi possono penalizzarci senza scrupoli ( basta vedere i rigori contro) senza che nessuno dei ” piani alti ” in sede muova un dito. Questo e’ un altro problema che nel prossimo futuro si dovra’ risolvere. Con o senza Cardinale, ma va risolto.
La squadra sta recuperando autostima e si vede!! Spero di vedere il vero Milan contro la Roma e L’Inter!! Forza!! Milan!!!
Certo che stiamo giocando da Milan anche grazie all’ orgoglio dei ragazzi!, ma non dimentichiamo pero’il prezioso lavoro di Pioli sulla ” concentrazione” x tutta la gara ! Un bel Milan …avanti così!