Stagione nuova, Milan altamente rinnovato!
A Bologna la pressione per il Diavolo era tanta, per di più scendendo in campo… ai tropici e conoscendo già tutti i risultati altrui.
Parola d’ordine dimenticare i fari e i guru del recente passato. Vietato farsi prendere dalla nostalgia!
Le incognite e la grande curiosità attorno ai tanti volti al debutto hanno però da subito lasciato spazio a una musica nuova. Si sono viste interessanti idee di gioco, soprattutto in verticale e svariate soluzioni offensive. D’altronde tecnica ed intelligenza unite assieme sono doti non da poco.
E così si ha l’impressione che l’inserimento dei primini possa avvenire più velocemente del previsto e che in parte sia già avvenuto. Anche perché, ribadisco, riuscire a fare mercato non all’ultimo minuto è un non plus ultra che aiuta. Ora le due fasce sono più equilibrate.
Pulisic boom boom, tra dribbling, cross e duelli vinti: ci delizia in velocità e legge subito il gioco della squadra. Non è l’unico a non sfigurare alla prima in rossonero: benvenuto anche Reijnders, già affidabile e padrone del centrocampo!
Fino a ieri erano tutti “perfetti sconosciuti”, almeno per me, ora sembrano giovani promesse in rampa di lancio. Tecnicamente e tatticamente le doti non mancano: la qualità è cresciuta. Banchi di prova di altro livello diranno il nostro valore reale.
La rivoluzione americana se continuerà così ci potrà portare interessanti risultati.
Che bello vedere ritmi alti e pochi passaggi all’indietro. Potremo forse apprezzare finalmente tiri da fuori e magari reti di quelle che fanno lustrare la vista.
Dovremo comunque salvaguardare come un gioiello il nuovo vate che ha raccolto l’eredità di Ibra! Avercene di… giovani come Olivier che si sbattono ancora correndo senza freni, fanno salire la squadra e si girano anche!
Sarà poi stato l’intervallo in campo ad aver tolto energie e lucidità nella gestione della palla, ai nostri?
Riuscire a portare a casa il clean sheet nonostante qualche pericolo e i troppi gol incassati nelle amichevoli estive, è alla fine motivo di soddisfazione. Ora ci vorrà continuità e sarà necessario trovare sempre più equilibrio tra centrocampo e difesa.
Intanto il divertimento non dovrebbe mancare e nemmeno un pizzico d’imprevedibilità…
E, nota a margine: se la stagione di CDK continuerà a gollettini anche noi rossoneri potremo trarre beneficio a maggio… sperando ovviamente che non porti troppo su la Dea!
Tra pochi giorni arriva già un pressure test che in passato ci ha dato filo da torcere.
Il Milan multiculturale è proiettato a lottare su più fronti con una rosa ben amalgamata.
Fuori dal campo è di queste ore un addio molto sentito:
Ciao Toto, vecchio cuore rossonero, ci mancherai; anche Olivier era un tuo fan!
”Lasciatemi cantare
Perchè ne sono fiero
Sono un italiano
Un italiano vero…”
‘Anche perché, ribadisco, riuscire a fare mercato non all’ultimo minuto è un non plus ultra che aiuta. Ora le due fasce sono più equilibrate.’
Questa è un’ottima osservazione Marta. Tanti anni di frustrazione in attesa di vedere cosa accadrà nelle ultime ore del mercato: non è il modo più efficiente di operare.
La partita? 3 punti sono tutto ciò che conta. Alcuni giocatori sono stati migliori di altri ma è stata una serata calda, lontano da casa e con parecchi nuovi arrivi da integrare nella squadra. 3 punti erano fondamentali.
RIP Toto 😌
Ben trovata Marta! Ua rondine non fa primavera ma chi ben comincia e’ a meta’ dell’ opera. Ero molto scettico sulla nuova dirigenza e sull’ operato di Moncada e Furlani. Beh, sono felice che mi abbiano smentito. Gli acquisti mirati sembrano esserlo per davvero. E sembra che abbiano gia’ assimilato gli schemi di Pioli che, quest’ anno si gioca molta della sua credibilita’ giacche’ i nuovi arrivati sono profili scelti da lui. Molto bene anche il mercato in uscita. Messias, DKL, Gabbia, forse Salamandra al Betis non erano profili da Milan . La rosa la vedo piu’ completa e affidabile anche se in difesa abbiamo ancora qualcuno che potremmo sacrificare ( Kyaer, Calabria, Ballo Toure, se non si sveglia anche Tomori) . Tra 2 turni inizieremo il cammino in salita con avversari tosti, vedremo se questa solidita’ che al momento stiamo dimostrando portera’ a risultati esaltanti. Per ora molto bene cosi a dispetto di chi ci vede non alla parí con Juve, Inter, Napoli. Sempre Forza Milán!
Tutto bene, tutto giusto.
L’obiettivo era cercare di limare la differenza fra titolari e riserve.
Credo che si sia riusciti.
Facciamo crescere e imparare gli ultimi arrivati (giocare nel Milan non è facile) e poi saremo competitivi.
Reijnders fantastico, ha movenze che mi ricordano Redondo ma in più attacca la profondità dopo aver scaricato (l’assist del primo gol non è casuale)
Diamoci sotto con quel maledetto Toro ora
Anche se non ho potuto vedere la partita, sono felicissima che i nuovi “americani” siano bravi! Il mio fratello, argentino, che abita a Buenos Aires, mi ha detto che Pellegrino e’ pure bravissimo! Speriamo!
Buon inizio ottime prospettive! La qualita’ c’e’ .x Pioli sara’ un anno “decisivo” x la sua carriera se riuscira’ a legare questa eterogenea famiglia …e vincere almeno un trofeo! Forza Milan!
RIP Totino! grazie per il articolo. secondo me dobbiamo ancora fare meglio…siamo lontano ad essere una squadra competitiva, ma la strada e’ giusta.. e siamo li’
Buongiorno Marta ,
buona la prima !
Ora ci aspetta il Toro e sappiamo come le squadre di juric siano sempre ostiche e scorbutiche da affrontare.
Vediamo se serviranno anche la grinta ed i muscoli del giovane Musah , sono curioso di vederlo all’opera.
Sempre e comunque FORZA MILAN !!!