Con il Milan a chiudere la giornata di serie A, i giornalisti già si divertivano a ipotizzare fughe dei cugini. Effettivamente il biscione non è nemmeno vittima di piccoli tamponamenti: immunità di gregge?! Salute di ferro?!
Tutti ci avevano già fatto il funerale dopo due sconfitte e un periodo non da Milan 2020, ma, come in un rewind, siamo tornati vivi più che mai.
Noi tifosi negli ultimi tempi credevamo che i ragazzi non sapessero più schiacciare l’acceleratore alla ricerca di così tante occasioni da gol, come invece avvenuto all’Olimpico.
Anche se, a giudizio unanime, ci vorrebbe un p0′ più concretezza!
Roma – Milan, quasi sfida tra compagnie aeree: Qatar Airways – Fly Emirates; il volo lo prende il diavolo e fa uno scatto Champions! Siamo ancora in lizza.
Il Milan è tornato tonico: si rivedono pressing alto e intensità, la squadra recupera palloni nella metà campo avversaria con ferocia. Insomma, siamo tornati a fare il Milan.
Allora forse non era una questione di condizione fisica ma di appannamento momentaneo: avremo test a iosa per verificarlo.
Così all’Olimpico va in scena il “Festival del Milan”: l’orchestra diretta dal maestro Pioli con Vibr – Ante Rebic.
Dopo tutto il can can mediatico per Sanremo, a stoppare Zlatan nella settimana dell’altro Festival… ci ha pensato il fisico!
E che dire del velocista Tomori a far le veci di uno stanco Capitan Romagnoli? Con la maglia 23 c’è più sicurezza dietro; la personalità del canadese è notevole.
Il giovane Tonali deve ancora capire come prendere le redini del centrocampo: al momento va al trotto tra qualche luce e ancora troppe ombre. Sandro, tira fuori verve e carattere, come il tuo mito, Ringhio!
Calabria aveva di fronte non un avversario modesto ma Spinazzola, un titolare della nazionale azzurra ed è stato all’altezza del compito.
Ibra, personal Mister di Leao deve svegliarlo e fargli cambiare atteggiamento, dato che per cause di forza maggiore, sta per scoccare l’ora del portoghese.
Borse del ghiaccio ne abbiamo? Il bollettino di guerra registra tre infortuni nell’arco di una partita: c’è da consolarsi solo con il fatto che questo team tiri fuori il meglio nelle difficoltà, come a caricarsi di maggior responsabilità e stimoli.
Diamo in dotazione cornetti portafortuna a tutti i giocatori!
Un Maldini oggi dirigente ma sempre tifoso vero, esulta alla fine e riscalda i tifosi.
Pioli, a caldo, dipinge il suo gruppo come giovane ma responsabile. Ancora una volta è maestro d’intervista post partita, tra analisi ineccepibili e battute.
Roma come turning point per il 2021 del diavolo?
New entry da queste parti: in emergenza giocheremo ogni tre giorni!
Pioli ha esaudito i miei desideri: Tomori e Brahim Diaz! Finalmente! E casualmente torniamo a vincere e convincere! Tomori, giudicato il migliore in campo…..Romagnoli prendi nota….Continuiamo pero’ con la saga degli infortuni…comincio a pensare che un viaggio a Lurdes forse sarebbe opportuno. Che il campionato fosse finito sarebbe stato il desiderio degli intertristi. Spero che dovranno soffrire fino all’ ultimo e sentire il fiato sul collo, presto o tardi cadranno anche loro. Adesso riprendiamo fiducia e ricordiamoci cosa e’ stato fatto fino ad ora. Pioli deve sfatare il suo tabu’, lo deve per sé stesso e lo deve per i tifosi. Avanti cosi’ senza limiti. Sempre Forza Milan!
Allora tutto bene quel che finisce bene; ma a ben guardare vedo Tonali più ombre che luci ( gli consiglierei una cura vitaminica e adrenalitica) , Tomori granitico ed esplosivo, Calabria ovunque, Kessie il professore, Rebic tornato folletto imprendibile, Gigio insuperabile, Theo ha riacceso il turbo, Ibra personal mister di un Leao trollo molle e svagato , infine quel gran signore di Pioli secondo solo a Ranieri ; ho dimenticato qualcuno nel bene e nel male ? La corsa continua e dobbiamo guardare solo davanti , l’Inter è li a 4 punti, torniamo a sognare, non costa nulla e fa bene.
Finalmente! Vinciamo uno scontro diretto dopo Atalanta, Inter e Juventus amare ma con un secondo risultato positivo fondamentale in due partite con qualificazione UEL. Stiamo tornando. Adesso dobbiamo gestire Udinese e Verona portando a casa almeno tre punti senza Ibra, Calha e Bennacer. E poi Old Trafford!
Adesso giochiamo da Grandi! Forza Milan!
Ci voleva, x la classifica ma soprattutto x il morale.
Contro l’Udinese servira’ un’altra grande prestazione di squadra , nonostante le varie assenze dovute ai continui infortuni.
Forza ragazzi…siamo sempre con Voi…
FORZA MILAN !!!