Dopo la disfatta recente a mano Spezzina, contro la Juve ci sarebbe voluta una prova con occhi di fuoco; il precedente era certamente preoccupante!
Poi però…
Siamo stati troppo poco propositivi e senza gioco; per non parlare di quegli inutili colpi di tacco su un manto erboso ancora pessimo.
Dobbiamo tirare in porta, santo cielo: quando lo capiranno i nostri giocatori? Avversari di media classifica arrivano a San Siro e s’inventano troppo spesso l’euro gol.
Noi invece tanti tentativi sì, ma “come viene viene” e un solo gol in due partite: troppo poco! Gesti atletici modesti, non da Milan. Anche sull’ultima incursione di Theo bisognava andare al tiro. Invece Bennacer non c’era!
E quel “signore” di Giroud questa volta esagera.
La verità è che si è perso smalto via via nella stagione: film già visto? Le aspettative andranno deluse?
E pensare che avevamo di fronte una Juve che non ha mai tirato seriamente in porta: non capitava dal lontano marzo 2011. Maignan era forse tra i 5000 paganti?
Certo che due pareggi in una stagione con i bianconeri non muovono la nostra classifica.
Salviamo in mezzo a questi limiti i rientranti Romagnoli, Calabria, e Tonali. Il centrocampista nostrano, un uomo solo al comando: ora gli manca lo step del tiro da fuori, da provare e riprovare.
Intanto, tra Tonali e Locatelli, indovinate chi ha vinto: il numero otto rossonero!
Se Allegri vede il bicchiere mezzo pieno dopo un pareggio scialbo, noi lo vediamo mezzo vuoto. Dopo l’ultima prova c’era più paura di perdere che di vincere?
Tornando al grattacapo del terreno di gioco, inizia oggi il cambio dell’erba. Certo… grande idea è stata far giocare le due milanesi lì, ad un giorno di distanza: Ibra ringrazia.
Dopo la pausa sarà d’obbligo… farla nostra, con le buone o con le cattive, con ardore e con cattiveria, possibilmente con il bel gioco. Per dare un senso al girone di ritorno e rimanere in corsa.
Che la sosta serva a ricaricare le batterie di nuovo scariche.
Partita scialba contro una Juve in declino. Pero’ Pioli alla fine non puo’ far molto di più. Se gli interpreti in campo perdono smalto, se non ha avuto mai la possibilità di schierare la migliore formazione, se la classe arbitrale sbaglia sempre con noi e se la dirigenza non investe per migliorare la rosa, be’ se quello dell’ anno scorso e’ stato un miracolo, il risultato finale di quest’ anno sarà lo stesso. Un miracolo. Purtroppo e’ un problema di programmazione e in questo l’ inter ha lavorato meglio, anche se qualcuno mi spieghera’ come fanno senza soldi. Purtroppo devo riconoscere che per vincere campionati o trofei vari, non si può senza una programmazione e soprattutto senza investire. Il calcio di oggi è così. Mi dovrò accontentare di arrivare ( Napoli permettendo) ancora secondo. E per quanto siamo incazzati per ciò che e’ successo con lo Spezia e con il Napoli, possiamo sperare in una prova d’ orgoglio nel prossimo derby e vivere fino alla fine partita per partita. Nulla più. Sempre Forza Milan!
Marta: come al solito, un accuratissimo commento ! In una Florida fredda quanto Milano (davvero; qualcuno mi puo’ spiegare dov’e’ il global warming???) Io continuo senza poter credere che i nostri ancora non hanno capito che se non facciamo gol, non vinciamo. Sono incazzata nera come Danilo! Ma sempre, sempre, FORZA MILAN!!!!
Concordo in pieno il commento del Sig. Danilo.
Bisogna essere obbiettivi , l’Inter sul mercato ha operato egregiamente , Marotta ha dimostrato di essere nel suo ruolo il numero 1 visto anche la capacità di rimpiazzare Conte con l’emergente Inzaghi, ed i vari Lukaku, Hakimi ed Eriksen con altri giocatori di ottimo livello.
Ahime’ non posso dire altrettanto dei dirigenti rossoneri che in un momento cruciale della stagione come questo non hanno saputo rafforzare i reparti di difesa e di centrocampo gravemente rimaneggiati visto infortuni ed impegni di Coppa d’Africa di alcune pedine fondamentali .
Sempre e comunque FORZA MILAN !!!