Bonucci goleador a sorpresa a San Siro

Vincere il Derby di Coppa Italia post Natale è stata la miccia ravviva Milan, liberatrice per i tifosi. Un Derby chiave per lo spirito, l’unione di gruppo, il desiderio di mostrarsi superiori.

Avercene di Cutrone, uomini spensierati e tarantolati, pronti all’occorrenza… Ecco il bello di essere ventenni, con la carica esplosiva in corpo.

In men che non si dica Patrick sta scalando le gerarchie dell’attacco!

Dal derby di Coppa Italia a quello mascherato vs. Zenga il passo è breve: cambiano gli addendi, ma, il risultato rimane immutato.

Milan Crotone: sembra di assistere ad una partita giocata a una porta sola, con un tiro al bersaglio stregato tra portiere, palo e qualche errore sotto rete.

Incredibile essere 0 a 0 all’intervallo. Ci pensa la Befana a mandare finalmente in gol Bonucci!

Maresca, attore protagonista, non registrato nel copione, ci mette tutta la sua buona volontà per complicare la vita al Milan. Quanto carbone per l’arbitro…

Il Maresca che giocava nel Siviglia era più simpatico! Questo, con il patentino arbitrale, a detta di tutto lo stadio, fischia soltanto in una direzione.

Miracolo che non abbia visto fenomeni strani sul gol in stacco pregevole di Bonucci!

Pazzesca la durata della partita, fino ai tempi supplementari: era campionato o partita secca di Coppa Italia ?

Suspense fino alla fine, non essendo riusciti a chiuderla con il secondo gol. Consoliamoci con una squadra unita, la voglia di portare a casa i tre punti e la porta inviolata.

Nel 2017 la vittoria non sarebbe stata assicurata, il braccino da tennista avrebbe fatto da padrone.

Ad avere in rosa campioni trascinatori come Kakà la sofferenza, in milan Crotone, sarebbe stata minore; Suso e Jack non sempre hanno in canna la giocata decisiva.

Gattuso inizia a dare il suo imprinting alla squadra, con una formazione tipo, azioni ariose, corsa e dinamismo (chi ha orecchie per intendere…).

Finalmente anche le doti nascoste del desaparecido Calhanoglu sono visibili: cambi di gioco al millimetro, assist, dribbling.

Il turco, rivitalizzato dalla nuova preparazione, ha illuminato il pomeriggio uggioso con lampi in velocità.

Dopo la sosta sarà fondamentale diventare cecchini sotto porta, incrementando il pallottoliere: più gol segnati, meno patemi d’animo!

 

 

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5 Comments

  • un milan finalmente accettabile…speriamo si cambi davvero rotta
    il turco bene, era ora
    io spero venga dato spazio anche a silva che secondo me è molto bravo
    scrivi bene brava marta, hai uno stile che ricirda un po’ i servizi di franco zuccalà alla domenica sportiva anni ’90, cercali su youtube 😉

    baci

    d.

    • speriamo davvero…
      Allora non sono solo io a vedere buone doti in Andre Silva…
      Detto da te che sei un esperto e intenditore di calcio, vale di più !
      Cercherò i servizi di Franco Zuccalà!

      baci
      M.

  • Ritornando ad André Silva, i tempi corrono, es il ragazzo si deve dare una svegliata. Non è venuto di certo a Milano per vacanza. Speriamo che il buon vecchio ringhio, faccia qualcosa di buono per questa stagione, ma la priorità della prossima, è un allenatore importante. I nomi già si fanno, per risollevare questo Milan, serve una guida tecnica con più esperienza, senza nulla togliere al cuore e grinta di Gennaro Gattuso.

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