Caccia Al Colpevole

Udine

A Udine va in scena la fiera degli orrori!

Ridatemi il Milan spensierato del 2022…

Ricordo con piacere quando riempivamo l’area avversaria con tanti uomini. Sembrano passati anni invece che mesi.

La stagione in corso avrebbe dovuto confermarci ad alto livello ed essere il trampolino per un nuovo ciclo di successi. Si ha la sgradevole impressione che lo scudetto sia stato solo, per molti, un punto d’arrivo.

E ora il piano B: dopo aver però realizzato che ripetersi non è mai facile, avremmo almeno dovuto fare nostra la seconda piazza, dietro a quei futuri campioni che stanno andando a mille all’ora!

Invece nel 2023 ci siamo complicati la vita da soli, abbassando man mano l’asticella.

Quante domande sorgono spontanee!

A partire dalla più classica ricerca dei responsabili. Opinionisti, ex giocatori, tifosi, ognuno spara la sua…

Nel 2023, con i social che impazzano, ci sarà chi darà le colpe all’allenatore, chi ai giocatori e chi al mercato.

Ma, senza dover fare indagini complicate, è un mix di fattori che non sta funzionando a dovere, tra cui forse l’essersi considerati campioni troppo presto.

Immaturi in viaggio! Occhio ai rischi che si corrono…

Figuracce ovunque e contro chiunque. Vogliamo buttare al vento quanto seminato nelle ultime stagioni?

Ci sarà una via di mezzo tra il gioco visto fino a pochi mesi fa e il buio totale del 2023?

Possibile che sia diventato mediocre anche chi era una spanna sopra agli altri?

O forse pesa l’assenza di un’alternativa a Giroud e non avere comunque un trascinatore che decida le sfide più complicate?

Dove è finita la voglia di reagire nelle difficoltà giocando dal primo all’ultimo minuto con fame e sete di gol?

Pobega e company si sono eclissati per lo scarso rendimento in allenamento?

Chi va in campo come mai non tira quando è vicino all’area e raramente azzecca l’assist corretto?

Come è possibile che, con in sottofondo la musichetta europea giochiamo con una testa e, in serie A, con una mentalità irriconoscibile? E quanto all’Europa sarà tutto da vedersi…

C’è da dire che a Udine il Mister si è preso le sue responsabilità, atteggiamento non così usuale tra i suoi colleghi. Innegabile il concorso di colpe tra tutti gli attori.

Il vate Zlatan, che con il suo record ha segnato un puntino isolato nel nulla, non giustifica ma riconduce all’inesperienza da primi della classe gli attuali up and down.

Sarà benedetta la sosta nazionali?

Rialzati Milan!

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2 Comments

  • Hai riassunto bene la situazione Marta. Lo dico da Gennaio . I nodi sono arrivati al pettine. Per tutti. Zlatan lo ha riassunto in 2 parole: non siamo maturi per mantenere certi livelli. E cosi’ ci siamo scoperti vulnerabili e fragili. Se anche Pioli alla fine ha dovuto riconoscere che si e’ lavorato male, vuol dire che eravamo sopravvalutati. Cerchiamo di chiudere con dignita’ questa stagione. Col Napoli in CL. la vedo durissima. Loro volano e noi stiamo a terra. Sono 2 realta’ totalmente differenti. Non mi faro’ illusioni. L’ única speranza e’ che la lotta al 4′ posto e’ ancora aperta. Fortunatamente anche le concorrenti vanno a singhiozzo. Attenti alla Juve, se gli restituiscono i 15 punti e noi giochiamo come a Udine, Firenze, derby, Lazio, Lecce, Sassuolo be’…..il 4′ posto scordiamocelo. Sempre Forza Milán!

  • Ottimo riassunto Marta che mi vede completamente d’accordo. Se non mettiamo il cuore e la grinta in quello che facciamo come nel 2022 (non avendo una squadra formata da 11 campioni) siamo una squadra da mezza classifica che non può ambire ai primi 4 posti. Dai Milan Forzaaaaa torna a giocare con grinta, cuore e pressing alto come negli ultimi due anni (2021 e 2022) e riusciremo a raggiungere gli obiettivi prefissati.Forza Milan SEMPRE !!!

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