Finalmente scocca l’ora di Monza – Milan, quasi derby per Ex illustri.
E così i ricordi lasciano subito spazio al campo.
Il Monza era l’unica squadra imbattuta nel 2023… e già questo dato statistico la dice lunga.
Non era una sfida facile ma, solidi e applicati soprattutto dietro, siamo riusciti a scalfire la loro imbattibilità.
Con personalità siamo tornati a saper soffrire con le unghie e con i denti, e a leggere bene l’evoluzione della partita.
In poco tempo abbiamo chiuso ermeticamente la cerniera davanti al nostro portiere, e archiviamo al meglio una settimana che ci dovrebbe infondere fiducia con la filastrocca dell’uno a zero.
Ora non prendere gol deve diventare un mantra e a Tomori il compito di ritrovare la sicurezza della scorsa stagione.
Il nuovo assetto difensivo e l’assetto tattico attuale stanno dando equilibrio: fortino Milan, era quello che ci voleva dopo l’appannamento d’inizio anno.
Sembra che nella settimana della Champions la forma fisica e atletica sia tornata su buoni standard, da migliorare ancora.
Chissà come mai i falli subiti dal Milan non erano mai falli, mentre al Monza erano concessi sempre?
Con entrambe le squadre aggressive in campo non era facile trovare linee di passaggio; e dire che noi risentivamo anche delle fatiche europee.
Chi meno ci aspettavamo è stato decisivo, non importa se a tempo: Messias. Comunque ci piace vedere l’apporto di tutti.
Ora sarebbe bello e utile affinare la destrezza sotto rete, non continuando a sprecare occasioni a grappolo!
Dispiace non aver centrato il raddoppio, vero Theo? Avresti potuto coronare al meglio le 150 presenze in rossonero… ci è mancato poco!
Anche Rafa da troppo tempo non butta i palloni in rete.
Invece tu, caro Charles, hai proprio bisogno di una macumba per ritrovarti… e poi, quel talento che non nascondi in allenamento a Milanello, sarà per tutti!
Step by step arriveranno anche i tanto attesi gol: credici e gioca spensierato.
I compagni ti sostengono, e il mental coach Zlatan potrà toccare le corde giuste per liberarti da troppe pressioni che forse ti obnubilano la testa.
Intanto da quando è tornato ad essere abile ed arruolabile Ibra, il vento sembra cambiato e stiamo ricominciando ad essere squadra con la voglia di portare a casa i risultati.
Speriamo che la prossima sfida sia l’occasione buona per il ritorno in campo di Zlatan, lui che già a Monza scalpitava, desideroso di essere protagonista.
Intanto dovremmo recuperare a breve altri illustri infortunati e contro la Dea, osso duro, chissà se riusciremo a mettere un accento sulla a di continuità…
Lo scontro diretto contro gli orobici sarà un banco di prova delicato e insidioso, nonostante il loro cammino stagionale assai altalenante.
Grande ressa in zona Champions: qualcuno si scanserà?
Sembra che si sia ritrovata la retta via.
Per prima cosa voglio fare i complimenti a chi ancora considero il mio Presidente ( del Milan). Silvio e il Condor hanno allestito una squadra che otterra’ sicuramente una salvezza meritata. Era importante fare punti a Monza dove piano piano abbiamo ricominciato a ricomporre una squadra che era allo sbando. Vittoria che fa morale e ci da la consapevolezza che stiamo intraprendendo un buon cammino per restare tra le prime 4 fino alla fine. Sara’ una lotta interessante, forse l’ unica in campionato perche’ lo scudetto e le retrocessioni sembrano gia’ assegnate. Provare a vincere col Tottenham o comunque passare il turno ci darebbe morale per rendere meno amara questa stagione. Piu’ che Allegri con le vittorie di muso dovremmo forse copiare il Cholo Simeone il cui detto e’ partita dopo partita. Magari a fari spenti come 2 anni fa quando nessuno credeva che potessimo arrivare secondi. Sempre Forza Milan!