“Let’s Go Milan”: è la coreografia pre partita ad incitare i ragazzi dagli spalti di San Siro, nuovamente vestiti a festa!
Un feeling tra i tifosi e la squadra che lascia presagire una nuova magica serata ma…
Nessuno potrebbe immaginare di trovarsi al cinema a vedere un horror.
O di essere a teatro davanti ad un monologo, senza possibilità di interloquire.
Mi chiedo se per diventare Signori in Giallo basti la raccolta a punti!
Anche l’accanimento è una brutta malattia che andrebbe curata: dura da troppo tempo ormai. Da quando abbiamo rimesso i piedi in pianta stabile in Europa sembra che si divertano ad inventare episodi e cartellini.
Oltre a tutto non si capisce come l’uso della tecnologia venga applicato in base a regole assai discutibili.
E il pubblico? Che paga il biglietto per assistere, comunque vada, ad uno spettacolo integro, ad uno scontro leale?
Si pensava di giocarsela alla pari; tra l’altro i ragazzi volevano riscattarsi ed erano consapevoli della portata di questo Milan Chelsea.
Verrebbe voglia di farsi sentire ai piani alti di Nyon!
Comunque quel “buffoncello” di Jorginho avrebbe potuto svegliarsi quando i rigori valevano… l’accesso ai mondiali.
E poi, lui, piccolo uomo come si permette di ridere davanti allo sfogo di Tonali? Il nostro Sandro con ancora tanta rabbia in corpo e con parole forti stava analizzando a caldo il danno ricevuto.
Insomma, ad avere la meglio è stata l’incredulità dei tifosi che, comunque, non hanno fatto mancare il loro sostegno, tanto meno a fine partita. Anzi hanno accompagnato i giocatori negli spogliatoi intonando: “Siamo sempre con voi”.
Nel weekend tornerà la Serie A e, a Verona, i ragazzi frustrati nell’orgoglio vorranno divorare l’erba per scacciare i brutti pensieri.
Resettiamo, facciamoci valere e dimostriamo di essere più forti degli imprevisti e dei soprusi.
The red and black show must go on!
In primo luogo complimenti ai nostri tifosi a San Siro che non hanno mai smesso di sostenere la squadra. Meritavano e meritavamo tutt’ altro spettacolo. Purtroppo siamo diventati l’ agnello sacrificale della Mafia-UEFA. Perche’ e inspiegabile che avvengono certi errori marchiani sempre da una parte. L’ episodio di ieri includendo cartellini gialli come se piovesse al Milan lascia per così dire forti dubbi sulla neutralità di questo arbitro. Il Chelsea tutto non si aspettava questo favoritismo e si e’ visto chiaramente dalle espressioni dei giocatori e staff . Dispiace enormemente perché questa manifestazione perde di credibilita’. Dispiace perché il Milan aveva iniziato bene la partita, violentata dopo 18 minuti da un arbitro telecomandato da Ceferin. Ricordo sempre che il Milan era una delle società che aveva sottoscritto l’ idea della Superlega….UEFA, associazione a delinquere.Il nostro amore per il Milan comunque non c’è lo toglierà. Nessuno, nemmeno la Mafia Uefa. Sempre Forza Milan!
Partita rovinata da questo giovane e strafottente arbitro tedesco che spero venga fermato dall’ Uefa …ma ormai il danno è stato fatto.
Ora sarà fondamentale la prossima partita di Zagabria dove saremo ancora maggiormente in emergenza visto l’assenza di Tomori.
Un bravo comunque ai ragazzi che non hanno mai mollato anche ieri sera nonostante tutto.
Sempre e comunque FORZA MILAN !
Di fronte a ingiustizie come quella vista ieri sera, si puo solo dire. ” Sempre e comunque FORZA MILAN”!!!
6 gialli un rigore inventato e dicobsegyenza un rosso assurdo.
Che VERGOGNA !
…era “di conseguenza”.
Pardon