Ci sono Mondiali e Mondiali: quello in Qatar è stato proprio… sui generis.
Dalle questioni economiche alla costruzione degli impianti, dal periodo in cui è stato disputato, al clima, alla poca preparazione degli atleti. E ultimo, ma non per importanza, il Qatargate!
Ma soprattutto non possono non pesare sulla coscienza collettiva le migliaia di invisibili, vittime già dimenticate di un destino più grande di loro.
E non possono essere dimenticati alcuni gesti, singoli o collettivi, in evidente soccorso delle minoranze.
Sul fronte prettamente sportivo, oltre ad alcune mancate qualificazioni eccellenti, scorrono davanti ai nostri occhi altre celebri e scottanti eliminazioni, senz’altro impreviste.
In compenso i nostri Giroud ed Hernandez, non dati come titolari all’inizio del Mondiale, sono diventati protagonisti assoluti, arrivando ad un passo dal titolo, poi perso per una manciata di rigori. E senza la loro complicità!
Giroud, addirittura, è tornato a casa con un record prestigioso: essere diventato il miglior marcatore di tutti i tempi della Francia.
Confidiamo che per i due francesi la ripresa a Milanello, pur con le briciole in mano del Mondiale, diventi ora motivo di riscossa.
Intanto durante il breve ritiro a Dubai ha scaldato i motori il gruppo rossonero, con recuperi di pedine strategiche. Anche se ci sono ancora in infermeria nomi illustri: dalla porta all’attacco.
Ma bando alle scuse: inizia il conto alla rovescia per le sfide vere; alla ripresa ci aspetta un intenso tour de force, con incontri chiave ogni tre giorni.
Chiediamo al nuovo anno di recuperare una buona volta l’integrità fisica dei nostri atleti: troppi infortuni muscolari hanno costellato il 2022.
Oltre a questa speranza, ci auguriamo che il nostro faro Ibrahimovic torni a deliziarci, non solo come mental coach ma anche con qualche prodezza in campo.
Nei mesi che verranno sarà d’obbligo abbandonare le ansie da squadre di mezza classifica, per affrontarle con piglio risoluto.
Ovviamente la continuità di risultati sarà determinante per la rincorsa.
Infatti, solo stabilendo strisce lunghe da tre punti si potrà raggiungere chi oggi guida la classifica. E poi bisognerà capire se, chi davanti è andato a mille metterà il freno!
Non dimentichiamo che più fronti ci vedranno impegnati a inizio 2023: il campionato, la Coppa Italia, la Supercoppa, fino agli ottavi di Champions.
E, come ha ben detto il nostro Paolo Maldini, dobbiamo essere protagonisti nelle competizioni che ci vedono coinvolti, puntando sempre a vincere.
D’altronde i giocatori rossoneri si distinguono spesso per le valenze sportive così come per le virtù umane.
Per tornare ai grandi livelli anche lo stadio di proprietà potrebbe essere un valore aggiunto. Chissà se finalmente questa storia infinta avrà un epilogo!
Dopo un 2022 tricolore, chiediamo al nuovo anno di regalarci emozioni forti.
“Succede solo a chi ci crede” ci dovrà accompagnare anche nel 2023.
Un augurio di Buon 2023 a te Marta ed a tutti gli amici ed amiche milaniste !
Una sosta molto lunga questa dovuta all’ inedito Mondiale…sarà importante partire subito con il piede giusto gia’ a Salerno dove la scorsa stagione faticammo parecchio per portare a casa uno striminzito pareggio.
Comunque vada sempre e comunque FORZA MILAN !!!
Marta carissima: sai che Argentina ha vinto il mondiale??? Non hai detto nemmeno una parola!!! Come ti puoi dimenticare della tua amica milanista argentina/americana????
Dimenticavo: buon 2023 per tutti voi, amici milanisti!!
Complimenti Silvia e Forza Argentina !…Qui in Italia secondo me molti tifavano contro la nazionale di Messi anche a causa delle telecronache di Adani (((-:
Thank you Marta,
Yours is an excellent perspective for today and the future. You know what? I no longer worry about keeping my interest in Leao, too much hype! For me the next days are CDK!
Happy New Year,
Stefano Turrini
Ben detto Marta. Forza Milan
Ciao Marta e grazie delle tue apprezzate considerazioni sul nostro Milan!
Vinceremo senz’altro la ” prima ” del prossimo anno e tante altre ma ho l’impressione che sara’ difficile portarci sopra il Napoli ( certo che se le vinciamo tutte…) E faremo bene anche in Champions! Mettiamocela tutta …poi faremo i conti! Buon Anno a te e a tutta la gente del Milan!