Diavolo Due Volte Matador

Come ogni buon Gennaio che si rispetti, quando arriva il Generale Inverno la Coppa Italia entra in scena, quest’anno con inviti… ancora più esclusivi!

E così nonostante Ibra titolare, sembra di sorseggiare la tisana della sera; invece è la Coppa Cenerentola, che decidiamo addirittura di prorogare a oltranza.

Saranno pure appassionanti i rigori ma risparmiare energie non sarebbe stata un’idea malsana! Ci consola pensare ad una lunga attesa prima del turno di campionato del monday night.

Anche sul palcoscenico minore Pioli continua a fare l’insegnante di sostegno; finché il pubblico sarà assente giustificato, potrà accompagnare vocalmente i suoi ragazzi passo passo in campo. Finché può cavalchi l’onda.

Altro che schierare la Primavera… il Mister deve ricorrere a tutto il repertorio dal gruppo per smuovere il risultato che peraltro rimane impassibile. L’amico super tifoso Orazio, al di là dell’Oceano, aveva visto lungo, intuendo che anche giocando all’infinito la palla non sarebbe entrata. Ci sarebbe voluto un momento catartico per mettere la firma.

Ancora una volta tra i tanti uomini trasformati e rigenerati dall’assenza del pubblico, il primo che salta all’occhio è Calabria: stakanovista e con grande padronanza fa il multi tasking: da terzino a centrocampista a quasi attaccante!

Anche Kalulu, pagato due soldi, continua a stupirci con effetti speciali e gioca con personalità e spensieratezza; può crescere in questo gruppo a misura di giovani.

Giampaolo le aveva studiate tutte per lasciare traccia a Milano, anche di far tirare un penalty da un gigante più simile ad un giocatore di basket che ad un portiere. Nonostante questa mossa, sarà per la prossima volta…

Sul campo nuovamente imbattuti: i rigori ci piacciono ultimamente, avercene di rigoristi freddi come ghiaccioli e come il turco – 10! Vincere aiuta sempre a vincere anche dopo estenuanti penalty, seppur non paragonabili alla notte portoghese. Da Rio Ave al Toro, un grido si espande: Gigio, Tata siete decisivi, Milan sei grande. I guantoni si scaldano tutto d’un tratto; il loro segreto arriva da lontano…

Ci sono mentori e guru che fanno la differenza: tutti avranno ancora negli occhi le parate di Dida, silenzioso ma vigile, eroe di un’epoca tanto cara. Nelson dallo scorsa estate è il tutore di Gigio e dei colleghi di reparto: quanti segreti avrà trasmesso e quante preziose dritte da uomo di porta e di mondo.

“Certi amori… fanno dei giri immensi e poi ritornano”: tra organi dirigenziali, staff e campo, il richiamo della casa madre è un toccasana rigenerante per tutti.

Ci si rivede al Derby della Coppa Cenerentola!