Et Voilà C’est Giroud!

Giroud

… Avrà forse portato bene il baby corista di Mr. Rain con il suo “Forza Milan”?

E così, quando andare in vantaggio sembrava solo un ricordo, finalmente, contro il Torino è scoccata la scintilla.

Che sia un nuovo inizio! Dopo quella finale mondiale da dimenticare per Theo e Olivier, e dopo quel gennaio da cancellare per tutta la squadra.

In campo si percepiva però ancora troppa ansia: d’altronde un mese senza risultati aveva messo paura anche a chi non l’aveva mai avuta.

Fragili e convalescenti, diamo comunque segnali di ripresa: quello contro il Torino deve essere il primo step della rinascita.

Bentornato clean sheet! Buongiorno spirito di gruppo, torna su il morale di un Milan umile e operaio.

Buttare via le tossine era il primo passo, ora ci sentiamo un po’ più liberi, un po’ più leggeri.

Cambia l’aria: le polveri sottili diminuiscono d’un tratto come se il vento avesse pulito la città.

Mettere un freno alla striscia negativa era assolutamente necessario.

Sarà forse stata anche la presenza di Ibra in panchina a dare la scossa alla squadra e a far ritrovare un po’ di voglia e di fiducia?

Dovevamo comunque sbloccarci a livello mentale e migliorare la condizione fisica: la testa senza dubbio è quella che ha fatto la differenza… soprattutto per il nostro leone francese.

E così all’improvviso sei arrivato tu e… ti sei girato! Nel momento del bisogno ci emoziona il senso di Olivier per la porta! Strano, nessun controllo VAR sul nostro gol.

Giroud, leader tecnico e rossonero solo da due stagioni, ma milanista dentro, ha dato tutto quello che aveva, per poi uscire sfinito dal campo.

Non solo il ritorno dell’asse francese Theo – Olli, ma anche la giovane scoperta dalla Germania, Thiaw. Che personalità per il classe 2001 che, granitico, gioca in sicurezza.

Sembra incredibile essere tornati a vincere molti duelli e aver ritrovato sia tracce d’intensità che i punti di riferimento in campo.

Chissà perchè il Torino, squadra scorbutica, non permette mai di giocare un bel calcio! E Juric ne ha di coraggio, analizzando a caldo la partita e sostenendo d’aver dominato.

Alla fine questo brodino riscalda l’ambiente e torna a farci sorridere, pur lasciandoci consapevoli che la strada per tornare belli e divertenti sia ancora lunga.

Incredibile che il primo 1 a 0 arrivi a febbraio. La scorsa stagione su questi risultati abbiamo costruito lo scudetto; stavolta sarebbe bello costruire con gli uno a zero almeno un onorevole piazzamento.

Ci volevano questi segnali prima del ritorno della Champions, ormai dietro l’angolo.

Riusciremo ad essere all’altezza degli ottavi di una competizione così prestigiosa?

E di un avversario tosto e aggressivo come le squadre d’oltre Manica? Il loro ostico coach lo conosciamo bene!

 

 

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2 Comments

  • Un Milán convalescente che porta a casa un risultato positivo fa morale, vista la striscia negativa di Gennaio. Pero’ resta in Milán convalescente . 7 partite senza vincere pesano molto sulla classifica e sulla stagione. Ora ci aspetta la prova del fuoco con un Tottenham che secondo i tabloid inglesi non sta benissimo e con assenze importanti ( un po’ come noi). Li vedremo lo stato anímico e di forma dei nostri. Un insperato passaggio del turno in Champions cambierebbe molte cose, in primis sbloccherebbe la testa del giocatori e automáticamente si puo’ recuperare l’ autostima. Sempre Forza Milán!

  • Finalmente una Vittoria e zero gol subiti !
    Grande il nostro Oliviero che con la sua incornata ha steso il Toro che rimane sempre per noi un avversario ostico da affrontare.
    Ora servirà una Grande Impresa contro gli Spurs di Antonio Conte !
    Sempre e comunque FORZA MILAN !

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