Ahi, ahi: i contropiedi! Queste benedette azioni che cambiano le partite in un verso o nell’altro.
Se le sfrutti, poi chiudi il risultato e vinci le partite. Se non dai palla a Higuain solo, al momento d’oro, rischi poi di subire la beffa finale. Il calcio è così: si passa da un contropiede a tuo favore ad un gol preso subito dopo.
Torniamo a bucare la rete dopo un’astinenza di qualche anno contro gli orobici ma… non basta.
Essere a tratti belli e fare il compitino imparato in settimana non sufficit: più estro e… testa!
E così avere il falco che, pronti via, al primo pallone giocato la butta in rete, serve a poco. Dietro scorre un fiume d’acqua colabrodo, non è da Rino prendere così tanti gol.
“Siamo ragazzi di oggi. Guardiamo lontano… troppo lontano.”
Se tu squadra non sfrutti a dovere l’attaccante più forte della serie A, devi porti qualche domanda! In gol al suo primo pallone toccato, e poi… mai servito al meglio.
Gasp – Milan: ahi, ahi!
Vorremmo, noi tifosi sugli spalti, vedere qualche tiro in porta dai Suso, Calhanoglu, Biglia, quando sono al limite dell’area e hanno la chance di provare. Tentare non costa niente.
Conoscendo bene i nostri diavoli, avevamo nell’intervallo sensazione di sofferenza, nonostante quel vantaggio sprint. E come darci torto..?
I cambi stavolta non sono stati proprio azzeccatissimi. Più copertura avrebbe aiutato nel finale da brividi. Il Gasp è stato più visionario e l’ha ribaltata.
Caldara, profondo conoscitore della Dea, avrebbe dato una mano in quell’area trafficata come la A1 il 31 agosto. Il suo sostituto comunque non ha sfigurato, anzi era tra i più attenti.
Spieghiamo a Gigio che non è un centrocampista e potrebbe osare più spesso rinvii lunghi. Il medico non ha prescritto la ricetta dei 5 passaggi per arrivare oltre il centrocampo.
Milan, cerchiamo di fare i conti con la matematica e andare al sodo: più gol farai, meno ne subirai. O più ne farai, più l’equazione sarà a tuo vantaggio.
A far respirare una botta d’aria gelata a noi tifosi ci ha pensato un tale Rigoni, in linea VAR: maledetti millimetri. Se solo i nostri fossero concentrati, con la testa sul campo…
San Siro, terreno amico, piange con rabbia l’estate inoltrata, senza gran vendemmia.
Mi viene il sospetto che il Milan paga soltanto metta’ degli stipendi perche si gioca solo 45′. Questa volta, i primi . Kessie ha fatto solo imbrogli; mi piacerebbe sapere per che’ ha cambiato a Buonaventura!!! E vorrei rimarcare che tanto Rigoni come Gomez sono Argentini, come Pipita!!