Nel giorno in cui Buffon infrange il record del grande Paolo Maldini, arriva l’impresa nella tana laziale. E comunque superare il Capitano rossonero non equivale a competere per Champions vinte; tra l’altro Paolo è autentico esempio di sportività.
In questa stagione nessuno era ancora riuscito a vincere all’Olimpico laziale: incredibile che proprio lo sfavorito Milan, quatto quatto, riesca a fare ciò che sembrava impossibile. Sulla carta la Lazio, avanti anni luce rispetto a noi, e con giocatori di personalità, non avrebbe avuto storia e invece i miracoli, una volta tanto, capitano. Più che un aquila sembrava….un pollo. E il Milan un coro di voci che cantavano all’unisono.
Come dice Luca Serafini, tutti erano pronti con il pallottoliere a vedere un Milan sottomesso dai biancazzurri e invece…
C’è da dire che una Lazio seppur sotto tono non bastava a dare tranquillità: la stagione degli sconti non è ancora partita e con il Milan bisogna stare sempre sul chi va là…
Silvia, Simo, tutti si domandano come incredibilmente si pareggi all’ultimo con la SPAL e si vinca con la Lazio!
Comunque Pioli aveva preparato bene la partita, con la squadra corta, pronta a trovare un’imbucata e a sviluppare azioni ragionate. Il maestro Sacchi ha sempre detto che il gioco è il motore di una squadra.
Post lockdown andrebbe fatto un plauso anche al lavoro dello staff atletico: la condizione fisica sta facendo la differenza.
Pioli avrà avuto qualche pit stop, ma ha dato una innegabile quadratura al gruppo e ha riportato i giocatori sulla retta via. Le voci sul possibile tedesco…non ispirano fiducia nei tifosi di lunga data e nelle nuove leve.
Rebic canta “Don’t stop me now” e Theo quando vuole sgasa il suo motorino, avendo anche migliorato la fase difensiva.
Correre senza sprecare energie è diventato un mantra rossonero; vediamo però ragazzi, quando ci troviamo davanti alla porta, di presentarci più come uragano tropicale che brezza leggera.
Indovina chi, Immobile in tribuna, segue cupo l’incontro… E, a fine partita, che novità l’analisi dell’allenatore piangina!
In Casa Milan aveva peso notevole la categoria di giocatori usati garantiti, dotati di personalità tale da infondere sicurezza ai compagni: ora, uno che vale per…. risponde all’appello alla voce Zlatan: crea gioco, segue i compagni come farebbe un padre, è decisivo, e in un amen si trasforma in vice allenatore a bordo campo. Medita, gesticola e ci fa divertire. Investiamo sul suo carisma: per il nuovo che avanza gioverebbe assai.
Quanto al futuro prossimo, “only the brave”, come direbbe un milanista d.o.c.
Se davvero avete preso gusto, sappiate che non rimarremmo male davanti a qualche punticino contro la Juve…. In fondo l’omaggio ai gobbi l’abbiamo già fatto, allontanando le aquile.
Neanche il tempo di vedere luccicare una prova di carattere che arriva un altro stress test sportivo.
Intanto ci attendono giornate di grandi emozioni, pensando a te.
Cara Marta finalmente riesco a commentare, misteri del web. Sono d’accordo con te un grande plauso allo staff tecnico soprattutto a quello dei preparatori. Indubbiamente siamo la squadra più in forma del momento es in questo campionato nel campionato è una cosa fondamentale che ci può dare grandi soddisfazioni. FVCR ❤?
Marta: non l’ho potuto vedere, ma sai che questo Milan mi da fiducia???Non c’e’ virus che ci possa colpire. Forza ragazzi!!
Ho visto tutto l’ incontro e ho sempre avuto la sensazione che avevamo la partita in mano. Squadra attenta in difesa, pochi errori a centrocampo e un attacco pungente. Si. questa volta alla Lazio l’ abbiamo dominata. Vorrei vedere la stessa determinazione con la Juve che a mio parere non sta al 100% ed è d’ obbligo credere di non partire battuti. Parma e Verona nel frattempo si sono allontanate mentre Roma e Napoli sono solo a 2 punti. Per questo dobbiamo crederci. Il calendario fino alla fine sara’ complicato ma se arrivassero altre prove di forza potrebbero darci una bella spinta morale per toglierci belle soddisfazioni e tornare in Europa. Sempre Forza Milan!
Ciao Marta,
dici bene : avendo superato il mezzo secolo da tifoso, dico che lo spettro di sto tedesco non mi piace proprio, sarebbe un insulto al lavoro di Pioli che con quel che ha fa miracoli!
Ci vediamo
Danilo