Leao e Tonali, Amici Come Prima

Finalmente mercoledì!

E così dopo tante parole buttate al vento, dopo conclusioni affrettate post amichevoli, quando il gioco si fa di nuovo duro, per l’appunto a Salerno, i ragazzi rispondono con una prestazione da squadra vera  alla caccia dei tre punti. Sacrificarsi l’uno per l’altro è diventata una bella abitudine dei nostri.

Giocate di prima ben calibrate e contropiedi sfruttati spesso a dovere a illuminare questa trasferta rossonera.

Nei lunghi mesi di fine 2022 ci era mancata assai la fascia destra con la catena Calabria – Saelemaekers  che dà equilibrio alla sinistra e permette di gestire la manovra in modo armonico. Per di più aiuta a non pendere troppo da una parte. Nè c’è da sottovalutare il fatto che, con il ritorno del Capitano, la difesa sia più sicura.

E poi dal Mondiale irrompe un  Leao come piace a noi: in grande spolvero, in versione castigamatti… Lui e  Tonali, che invece il Qatar l’ha visto solo in tv, hanno trascinato i compagni. Rivederli così fa bene a noi tifosi e sembra di ritrovare degli amici che erano andati in vacanza e hanno ora una gran  voglia dì ricominciare a mostrare le proprie qualità.

Il nostro Sandro trasformista passa dalla versione abile centrocampista box to box, a goleador e….novello arringa folle.

C’è poi chi nel 2023 sembra un altro giocatore: stiamo parlando ovviamente del Principe Charles, entrato in campo voglioso e carico di energia. “Sarà vera gloria?”

Fa ben sperare vedere un gruppo subito sciolto e propositivo, nonostante le possibili insidie date da una pausa così lunga. Senza dubbio i maggiori  benefici sono andati  a chi doveva ricaricare le batterie.

Poi, certo, quando diventeremo cinici per davvero, a quel punto saremo sì, una squadra completa.

Anche perché continua ad essere un nostro difetto non segnare tanti gol quanti  potremmo, vedi Salernitana – Milan!….E difettuccio non da poco esitare ad alzare la palla davanti alla rete!

E così continua la saga dei portieri avversari para-l’impossibile alla vista del Diavolo… Ochoa pareva un marziano.

Chissà quando finiremo in goleada una sfida senza che risultino decisivi i numeri uno avversari?!

Sembra di essere tornati ai supplementari dei mondiali, con il recupero extra-large visto a Salerno.

E c’è chi di emozioni sa qualcosa, come Sandro che a fine partita usa parole esemplari, da capitano e leader vero, manifestando  dove la squadra intenda arrivare:“Sappiamo che importanza ha lo scudetto”….

Ora non ci dispiace vedere la classifica un pochino più corta in alto, con i marziani tornati terrestri (?) e noi decisi a dire la nostra fino all’ultimo. Volere è potere.