Milan: dalla grande bellezza al gol beffa

C’è sempre una buona scusa per tornare a Roma!

Anche se si tratta solo della finale di Coppa Italia, l’atmosfera e i numerosi tifosi alla partenza da Milano ricordano i tempi delle trasferte per ben altre finali.
La sfida è calda sin dal viaggio in Frecciarossa, dove mi tocca condividere il salottino silenzioso con un supporter gobbo assai loquace. Sarà un segno?!
Mentre cari amici di maglia si stupivano per il coraggio, io pensavo a quando mi sarebbe capitata nuovamente una simile occasione. Il cuore oltre l’ostacolo e una buona dose di pazzia mi accompagnano in questo weekend capitolino.
Ah le terrazze romane, la dolce vita in bianco e nero che fa capolino dalle foto d’epoca! Le mille e più chiese e fontane, la storia dietro ogni angolo, le mostre infinite, e poi, come non dimenticare, tra le delizie culinarie, carciofi alla giudia, amatriciane e bomboloni!

Ma che sorpresa trovare girando per Roma tanti “colleghi” d’ogni età e provenienza, uniti dalla stessa passione.
Anche la coreografia rossonera all’Olimpico fa la sua bella figura, caricando la serata, partita alla grande tra Inno di Mameli e spot pro Roma 2024.

Quanti cuori a spingere i rossoneri oltre la grandezza dell’avversario. E tanti amici presenti per una notte da finale che potrebbe valere tanto. Ma il cuore e la grinta non sono bastati. Se non sei cinico non vai molto lontano…. Ci abbiamo provato cullando il sogno di compiere il miracolo.
Se però anche giocando bene non si vince, allora vuol proprio dire che manca quel guizzo decisivo che fa la differenza nei momenti chiave e… nelle notti che pur valgono una stagione. Basterebbe avere il 12esimo uomo. Che sofferenza!
Anche se i taxisti giallorossi, aggiornatissimi con la nuova APP Mytaxi (ma non così numerosi davanti all’Olimpico a notte fonda…), loro che di uomini chiave se ne intendono, continuano a invidiare le nostre bacheche piene di coppe! Non si accontentano del puro divertimento e di “Er Pupone”, loro bandiera.

Archiviata la delusione sportiva, solo Roma sa regalare un risveglio pieno di luce.
Di corsa a Sampietro per l’Angelus papale, con la piazza gremita e temperature estive.
Poi di colle in colle, fino all’emozionante tour notturno nel foro di Cesare, accompagnati dalla voce di Piero Angela, rivivendo autentici momenti dell’antica Roma.

Impossibile per un milanese a Roma adeguarsi ai più rilassati ritmi della capitale. E così come sigillo del weekend non mi faccio mancare nulla: dalla mostra sui Macchiaioli al Chiostro del Bramante, al vivace mercato di Campo dei Fiori. Per raggiungere a piedi Trastevere e di nuovo su nello splendore di Villa Borghese.

 

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