Milan, Fai Il Sinner!

I rigori invernali gelano San Siro.

Siamo proprio masochisti! Abbiamo dilapidato… due colpi di fortuna!

Certi rigori gridano vendetta soprattutto se tirati senza la cazzimma necessaria. E pensare che i nostri avrebbero nel sangue i tiri potenti…

Come è possibile sbagliare due penalty tirati da due giocatori in una partita? Me lo volete spiegare?

Tra l’altro non si trattava di episodi così ininfluenti sul risultato. Quando l’occasione capita agli avversari, uno a caso il Bologna, sì che viene sfruttata con tutto il cinismo necessario.

Perchè non chiamiamo Sinner quando ci sarà da tirare il prossimo rigore! Ne ha di arte da insegnare ai diavoli, lui, vero orgoglio rossonero.

A completare la serata stregata ci mancava il catenaccio dei rossoblu: questo non è giocare a calcio, è mettere un fortino non solo davanti alla porta ma a tutto campo.

Il piatto forte della casa bolognese è un tale Zirkzee. Talento ne ha da vendere, fa reparto da solo e con la sua velocità e gli scatti ha tenuto in allarme la nostra difesa.

E cosa dire degli spazi immensi che c’erano tra il nostro centrocampo e la difesa? Sono da mesi un invito a nozze per qualunque avvversario arrivi in area.

Non c’è equilibrio in campo. Forse ci manca un frangiflutti a centrocampo?

I nostri poi non sono sempre tanto astuti da cogliere l’attimo: contro il Bologna sono apparsi in genere molli e poco lucidi.

Da una settimana all’altra alcuni cambi diventano decisivi nel bene e nel male. Ahi ahi, togliere le due ali avendo un solo gol di scarto è stata una leggerezza costata assai cara. Il risultato era ancora aperto.

C’è comunque poi chi entra spesso bene in partita: è Florenzi, ha un bel piede sui calci piazzati e come crossatore.

Chissà quando diventeremo meno ingenui e più determinati? Temo che sarà una strada lunga… Fatichiamo a tenere le partite saldamente nei nostri piedi.

Un dato negativo che ci accompagna ormai da inizio stagione è il numero di gol subiti ogni partita: la media è da squadra che lotta per non retrocedere. Se non è un s.o.s. questo allora…

Con i nostri rigoristi mancati, anche il vichingo finisce nella black list, non avendo fatto bella figura davanti al talento del Bologna.

Invece Loftus, pur meno visibile del solito, ha inciso con quello che conta: gol quasi decisivi!

A questo gruppo manca ancora l’animus vincendi, ovvero quel carattere che ti permette di vincere quando devi vincere.

Ora salviamo il salvabile per non buttare la stagione completamente al vento. Sembra di essere davanti a una never ending story.

Con una squadra così ondivaga e non ancora adulta, le prospettive non sono rosee…

E intanto godiamoci questo immenso Sinner.