Mi devo ancora riprendere dall’incredibile prova all’Allianz Stadium… sì, proprio nello stadio tabù dei pluri scudettati!
Era proprio il Milan ad essere sceso in campo o una squadra gemella, ma più matura, più navigata e con valori tecnici superiori? Quasi uno scambio delle parti tra l’emisfero bianconero e quello rossonero!
Se è successo tutto per davvero, se eravamo proprio noi i fenomeni, grazie alle perle di Diaz, Rebic, Tomori, ora non si può che ripartire con ardore e fiducia.
Con un Milan dimostratosi recentemente così altalenante come rendimento, chi si sarebbe aspettato la partita sontuosa e quasi perfetta?
Diciamoci la verità, la formazione iniziale poteva sembrare azzardata, con il fuscello… che rischiava di essere sbranato dai giganti; ma Pioli, mescolando le carte, l’ha quasi vinta lui. Certe idee non hanno prezzo!
La scheggia impazzita tira fuori dal cilindro un destro a giro: l’imprevedibilità del malagueno manda in tilt i padroni di casa.
Il doppio fantasista ci rievoca qualcosa visto ai tempi di Carletto!
Ci sono Rigori e rigori: capita che alcuni scivolino via senza lasciare traccia! Anche questa è arte: reagire e poi colpire al momento opportuno.
A un diavolo attento padrone del campo e con tutti gli uomini arruolabili, la spinta in più era arrivata anche dai tifosi presenti a Milanello pre partenza.
Poi, il merito di saper colpire tra le linee e giocare bene senza palla. E non è cosa da poco vedere una difesa granitica fronteggiare il solido attacco stellare bianconero.
Si fa in fretta a cambiare stile, vero Maestro?
Certo, se all’andata avessimo avuto la rosa al completo, forse qualche scappellotto in più, saremmo riusciti a rifilarvelo.
E aggiungo una nota a margine: oltre ad aver sfatato il tabù di quel fortino gobbo che durava da una decade, in meno di un anno abbiamo vissuto due partite memorabili contro la Juve, una a San Siro nello scorso campionato e l’altra di freschissima emozione!
Abbiamo infranto tanti tabù in questa stagione… non dovranno rimanere episodi isolati! L’hanno venduta come partita da dentro – fuori: ritengo più che altro si trattasse della più importante negli ultimi anni all’Allianz Stadium.
Per tenere più viva che mai la rincorsa al nostro obiettivo necessitavamo di una prova di carattere in uno scontro diretto, a poche giornate dalla fine: i nostri beniamini hanno dimostrato di credere davvero nei loro mezzi e di voler finalmente realizzare l’impresa.
A bocce ferme Pioli tiene il gruppo con i piedi per terra, avvisando che: “Non abbiamo ancora fatto niente”! Ora testa china all’obiettivo, mancano ancora alcuni scogli da superare per arrivare in porto sani e salvi.
”La guerra non è finita”: parole di Ugo Conti a Milan Tv.
Urla liberatorie dai divani rossoneri in una serata pazzesca; saranno arrivate fin lassù, al carissimo Giacomino, un moto del cuore per sentirlo più vicino il 10 maggio, giorno del suo compleanno.
Un tale Ricardo, maglia 22, ora tifoso rossonero oltre oceano, ha Twittato, euforico: “Bravi ragazzi !!!! Grande vittoria!! Forza Milan”
Fin troppo bello Marta!
Questo Milan ci fa volare sulle montagne russe… preferivo Il Freccia RossoNera dell’andata, ma tant’è questo è quello che passa il Diavolo!
Occhio a non esaltarci troppo e stare bene in campana con il Toro.
La cosa che mi è piaciuta di più è stato quel fraseggio veloce e preciso con palla a terra, grazie Pioli.
Possiamo permetterci anche di buttare un sacrosanto rigore, ma questo è il gioco da fare in velocità.
Forza Ragazzi regalateci la Champions!
Senza Ibra, voglio vedere dal primo minuto il Rebic carico, che ha decisila sfida contro la Juve. La fame che ci ha guidato nel voler segnare contro la Juve dovrà essere l’arma in più. Speriamo che i nostri l’abbiano interiorizzato.
Forza Milan 🤞🤞
La più grande soddisfazione che ci abbia regalato la nostra squadra del cuore ( rossonero ): umiliare la Juventus all’Allianz Stadium dopo oltre 10 anni!
Un Milan dapprima spaventato, poi, resosi conto di avere dinanzi la ex Vecchia Signora, improvvisamente spavaldo, fino a diventare aggressivo e alla fine impietoso.
Superlativi, nell’ordine, Diaz, Timori, Kjaer, Kessie…Ora massima concentrazione, abbiamo un calendario impegnativo ma alla nostra portata.
L’occasione di tornare a disputare la Champions, giocando contro le migliori squadre europee ( senza la scorciatoia della Superlega ), è vicina.
Con impegno, coraggio, determinazione, concentrazione…ce la faremo♥️🖤
Sembrava un’impresa titanica da compiere allo Stadium e ora lo è per davvero ma non dovremo essere da meno nei momenti più importanti che stanno per arrivare.
Incrociamo le dita per queste tre palpitanti sfide cruciali. Ora arrivano gli ostacoli che fanno capire di che pasta siamo fatti.
Brava Marta ! voglio complimentarmi con te per la qualità di come e quello che scrivi.
Invidio il tuo modo di scrivere, è molto gradevole.
Un caro saluto
😉 non è così semplice trovare idee originali ma più creatività c’è e più saranno interessanti le letture!
Ottimo riassunto Marta! Finalmente dopo mesi di apatia che ci hanno fatto perdere posizioni e fiducia, una prova maiuscola condita da gioco e gol, tanti gol nella partita più importante. Sono sempre stato un sostenitore di Brahim Diaz visto che vivo a Madrid e l’ ho visto giocare nel Real Madrid e mi chiedevo perche’ Pioli non lo facesse quasi mai giocare. Velocita’, tecnica, classe. Questo e’ Brahim che quando ha la possibilita’ lascia sempre il segno. Da tenere assolutamente. Al dila’ dell’ entusiasmo ritrovato in un momento difficile, dobbiamo concentirarci sulle prossime due col Torino e Cagliari che non vanno sottovalutate. Se facciamo bottino pieno al 99% staremo in Champions. Ultimo appunto per Pirlo: disse il ” maestro” all’ andata che erano venuti a comandare. Quanto sapone deve ancora mangiare il ragazzino….Sempre Forza Milan!
Se la partita contro la Juve, risulterà poi di importanza capitale per la stagione lo scopriremo tra 10 giorni…
Brahim potrà diventare un campione e non sarebbe un’idea malvagia rinnovare il prestito dal Real!
Grande Marta! 👏👏👏
🤞🤞
Concordo con il Sig. Danilo,
mi ricordo ancora l’arroganza di Andreino Pirlo dopo la partita d’andata…, niente a che vedere con il suo ex tecnico Carletto Ancelotti ed il ns. Mister Stefano Pioli ,mai sopra le righe anche nelle dichiarazioni post partita.
Comunque la sfida di ieri sera verrà sicuramente ricordata a lungo da noi tifosi rossoneri…nessuno alla vigilia (anche il più ottimista) immaginava uno 0-3 allo Juventus Stadium in un match così importante e decisivo.
Ora però tutti concentrati x i prossimi due impegni contro Toro e Cagliari…non sarà per niente facile anche perché mancherà sicuramente il ns leader e punto di riferimento offensivo Zlatan Ibrahimovic…
Sempre e comunque FORZA MILAN !!!
Carletto sarà sempre un Signore e resta sempre nei nostri cuori, lui che è ancora oggi un grande cuore rossonero.
E poi “Signori si nasce”: da Carletto a Pioli!
Noi continuiamo seguendo l’input: prima il dovere, poi il piacere.
Dopo questa sbornia di adrenalina, piedi a terra e testa al Toro !!!!!
Già passata la goduria, ora è il tempo di dedicarsi di nuovo al campo…
Il Napoli al momento tiene San Gennaro nascosto!
Il nuovo capolavoro del Maestro “ Le Tre Pere”… scherzi a parte (ma non troppo, perché noi abbiamo memoria…e ricordiamo la tua arroganza dopo la partita di andata caro Andreino piccolo piccolo)…di ieri rimangono impresse due meravigliose immagini: il grande cuore del popolo rossonero alle 8 del mattino a Milanello e la lezione di calcio impartita da un vero allenatore ad un apprendista.
Giustamente “la guerra non è finita” …ora testa bassa e basso profilo.
Ma che goduria …
#sempremilan
Saranno le prossime partite che potranno certificare davvero il nostro livello di maturità…
Il Maestro ne ha da fare di strada!
Che brava che sei Marta, è la prima volta che ti scrivo qui…..sarà il destino ma lo faccio oggi volutamente per la bellezza delle tue parole e per il tuo dolce ricordo per il compleanno di oggi del mio/nostro Giacomino, in questa serata che lui per primo aspettava da tantissimo tempo.
Da lassù……ha fatto sicuramente la sua parte molto importante !!! Un grande abbraccio
Mi ha fatto piacere il tuo commento. Quando avrai tempo e voglia, saranno sempre graditi.
Marta, visto che ti seguo sempre, volevo condividere con te la mia sintesi della partita. Ogni azione della nostra super prestazione sul mio blog cronacherossonere.com Anche oggi è una giornata importante. Vediamo come andranno gli esami strumentali di Ibrahimovic. Forza Milan!
Teniamo duro!
Ho letto la tua cronaca appassionata!
Apprezzo molto la tua obiettività nel non dimenticare, anche in un momento di grande inattesa gioia, gli zoppicamenti dell’ultimo periodo che hanno portato il Milan a rischiare di compromettere tutto.
Brava, Marta!
Il passato deve insegnare e anche i giocatori non devono dimenticare gli errori fatti in questi mesi, in vista delle sfide importanti in arrivo.
Brava Marta, bell’articolo e bel Milan…contro 12 Juventini…non dimentichiamoci che Valeri non aveva visto neppure il braccio di Chiellini in diretta…Forza Milan, ora bisogna prendere il Toro per le corna!
Valeri non è l’unico della categoria…
Nelle prossime sfide non bisogna demordere!
Bella partita e giocata alla perfezione !!!
Unico rammarico aver perso tanti punti per strada che alla lunga hanno fatto la differenza 😔
In ogni caso è stato fatto un un grosso passo verso la qualificazione. Bravi tutti e…never give up !!! ❤️🖤
Guardiamo avanti cercando di fare più punti possibili in queste tre partite.
Grazie per l’articolo, questo commento lo dedico alla professionalità e competenza di Mister Pioli.
Prende decisioni, si schiera, gioca per vincere.
Ovviamente la squadra unita ha dato dimostrazione di grande calcio.
6 punti ora vanno fatti. Forza Milan 🔴⚫️
E oggi in conferenza stampa Pioli ha dato seguito alla prova di domenica! La frase: “Quando avrò la paura di rischiare, non sarò più un leader” è emblematica. Forza Milan
Brava Marta!! Grande prova del Nostro Milan! Adesso testa al Toro! Mancano ancora pochi metri al traguardo bisogna piazzare lo scatto vincente! Sempre Forza Milan!!
Rimaniamo con i piedi per terra, consapevoli che i nostri beniamini dovranno fare gli ultimi sforzi per consolidare quanto dimostrato con la Juve. Titolari e non: tutti saranno di grande importanza.