Milan… Sarà Vera Gloria?

Milan

E finalmente qualcosa è cambiato! Proviamo a compiere il nostro dovere ritrovando certezze amiche.

Alla quarta giornata, improvvisamente, diamo segnali di vita e accendiamo il motore.

Speriamo che non sia troppo tardi… Dovremo assolutamente fare punti anche con avversari prestigiosi.

La riscossa sarà stata merito del neopromosso Venezia arrivato a San Siro?

O la voglia e fame di riscatto dell’intero gruppo hanno fatto da traino?

Perché… se c’è voglia c’è speranza!

Era peraltro fondamentale allontanare le polemiche dell’ultimo periodo e il can can mediatico con una partita da collettivo vero.

Che poi, andare in scioltezza fa ritrovare fiducia e morale.

Il  buio delle prime giornate lascia spazio ad un po’ di luce. Con una prova di forza diamo un restart al nostro campionato.

… Anche se non si cancellano tutte le scorie in un amen. La classifica è sempre lo specchio della verità!

C’è da dire che la premiata ditta Theo – Leao è andata che è un piacere, come dovrebbe essere nelle loro corde. Hanno ritrovato la carica giusta e trascinato i compagni.

Loftus sembra stia tornando quello che conoscevamo e il nostro Capitan America, nonostante la trasvolata oceanica, ci ha deliziato come lui sa fare, tra assist e gol.

Pulisic, anima del Diavolo, tra quantità e qualità ne ha da vendere e agisce come collante della squadra. Sarà lui la nostra linfa per i calci piazzati?

Christian ha poi un debole per i rigori: c’è feeling, c’è penalty!

Anche vedere il nostro olandesino in posizione più avanzata, messo dietro alle punte, porta più qualità, oltre a dare nuovo vigore alla fase offensiva.

Fofana sarà la nostra nuova diga a centrocampo, a protezione della retroguardia bombardata?

Alla fine ci rassereniamo con un Milan ordinato, corto e dinamico, con l’ardore giusto, come non si vedeva da tempo.

Bisogna senz’altro ancora migliorare quando gli avversari hanno la palla, diventando più reattivi. Vedere Gabbia assieme a Pavlovic dà già qualche bella speranza.

E come mettere in mostra il potenziale offensivo se non calando un poker d’incoraggiamento?

Ci auguriamo che anche con avversari di alto calibro si giochi sciolti, mostrando belle qualità.

Comunque non accadeva da più di mezzo secolo che si chiudessero i conti in mezz’ora.

Conoscendo i nostri diavoli… non era detto che anche con le neo promosse riuscissero a ottenere una vittoria tonda in facilità.

E il fatto che i nuovi siano già finiti quasi tutti a referto è una bella notizia.

La prova contro il modesto Venezia sarà solo un’illusione? Lo capiremo in occasione dei prossimi esami chiave a breve.

E scopriremo proprio il peso della vittoria contro i lagunari già al cospetto del Liverpool, al primo crash test.

Incuriosisce la nuova formula della Champions che rapprsenterà per noi un bel esame, prima di quello innominabile che avremo in campionato.

Aver chiuso la sfida senza infortuni ci fa tirare un sospiro di sollievo in vista della settimana per cuori forti.

Con la classifica ora più corta, cresce il rammarico per i punti gettati al vento in avvio di stagione.

Le parole di Morata pre Europa sono quelle di un campione e leader: miglior passaggio di testimone da Olivier ad Alvaro non poteva esserci.

Dobbiamo spingere sull’accelleratore, sia in Europa che in Italia!

Written By
More from © Marta Baudo

Milan: L’Arte Del Fare E Disfare

Continua tristemente il periodo degli addii nel mondo dello sport. Ci addolora...
Read More

5 Comments

  • Bel commento, Marta!!! Il Venezia e’ davvero povero, ma mi fa piacere che abbiamo fatto poker!! Speriamo bene domani!!!

  • Il brodino Venezia non deve farci credere che I problemi siano terminati. Vincere con una candidata a retrocedere era il minimo sindacale. Partita utile per recuperare morale, questo si, in vista di cio’ che ci aspetta: Liverpool e derby non saranno passeggiate.. comunque entrambe non hanno vinto e chissa’ avranno meno certezze. Settimana cruciale per capire il cammino futuro. Sempre Forza Milan

  • Buonasera Marta, da domani si fa sul serio, vediamoci che pasta siamo fatti. Vogliamo parlare della barzelletta dello stadio? Sempre Forza Milan ed un abbraccio

  • Ha ragione Boban. Squadra da 433
    Soffriamo in difesa perché difende come attacca 424
    Col Venezia sull’1-0 ce li siamo trovati 3 volte davanti a maignan.
    Quando superano la prima linea…siamo in netta inferiorità numerica e allargano sulla fascia o entrano al centro e non c’è nessun centrocampista che scala in difesa come 5^.
    Reijnders deve scalare a centrocampo perché è uno micidiale in progressione, lì davanti non ha spazio perché non è uno scattista.
    Molto bene Gabbia, Abraham e hai detto bene, Morata è la persona giusta in quello spogliatoio: ha palle trofei e personalità.
    Cosa che non ha Theo: quei gesti dopo il gol doveva evitarli.
    Se non glielo dice la società che si comporta da somaro glielo dice il pubblico.
    Se domani e con i cartonati difendiamo così sarà una carneficina.
    Resto sempre dell’idea che Fonseca e’ il meno colpevole delle tre anime

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *