Ecco per voi tifosi rossoneri il film “Il gol è scomparso”.
Emergenze ne abbiamo vissute diverse in questa quasi mezza stagione: dalla mancanza di attaccanti all’assenza di difensori.
Per non parlare, da diversi mesi, del centrocampo. Come è difficile rimpiazzare i giocatori di qualità assenti.
In compenso eravamo riusciti a sopperire egregiamente alle emergenze davanti e dietro.
Il problema grave resta però la fonte del gioco.
Milan Fiorentina sotto Natale è la prova concreta che senza centrocampo non si va da nessuna parte.
Ci pensano i tifosi, nell’epoca dei social, a fare i fanta allenatori: anch’io avrei un suggerimento per Rino.
Perché non provare a mettere Chalanoglu in un ruolo alla Pirlo, versione ancelottiana?!
Potrebbe rendere di più e, al contempo, far girare la squadra, dando geometrie.
I numeri parlano chiaro: i gol, l’essenza del calcio, vanno fatti.
Da troppe partite il nostro pallottoliere è a zero!
Certo, se poi, anche quando creiamo diverse occasioni da gol, grazie a parate decisive del portiere avversario, la palla non entra…
Manca quel pizzico di brio che torni a far gonfiare la rete e ad emozionare i tifosi.
Pazzesco! Gli altri spesso fanno un tiro e un gol, noi proprio no!
Firmerei per segnare con l’unico tiro verso la porta e… vincere.
Sognavo finalmente, dopo tanti anni, un Natale al quarto posto e invece…
Essere quarti sembrava miracoloso con un Higuain a secco da troppo tempo e senza le reti dei centrocampisti.
Se in tre partite contro avversari modesti non la buttiamo dentro neanche per sbaglio, allora scordiamoci i miracoli.
Preoccupa più di tutto l’insofferenza continua del non leader Pipita.
Pelissier sì che, alla sua veneranda età, è lucido e sa cosa significa essere decisivo!
Qualcuno nel Milan si responsabilizzi. Due partite per chiudere in modo dignitoso questo girone d’andata.
Aggiungiamo ora due note di colore!
La Fiorentina giocava di verde, forse per mimetizzarsi con il terreno di gioco?
I cartellini gialli sono spesso distribuiti a casaccio: agli altri solo nei casi limite, ai nostri senza mezze misure.
Diciamo che quando va tutto storto la buona sorte va a farsi benedire del tutto.
E in questo clima sottosopra succede che gli arbitri si coalizzino con gli avversari.
Conti, dopo tante partite in cui scalpitava a bordo campo per giocare, è entrato in quella meno adatta!
Abbiamo gran bisogno anche del suo apporto.
Così come sarà necessario il sostegno di cuori rossoneri alla Bartolomeo, Pietro, presenti sugli spalti pre natalizi.
Bambini, continuate a tifare.
Last Christmas, I gave you my heart…
Forza lotta vincerai non ti lasceremo mai!
Cara Marta bell’articolo come sempre. Che tristezza… Tanti auguri di buone feste
Troppa tristezza ?
Buone feste anche a te!