Dopo la sosta nazionali e la perdita di pezzi si riparte subito a mille, con un Milan Verona per cuori forti che, dopo un incubo iniziale, fa drizzare le antenne e tiene tutti svegli.
Intanto un grande in bocca al lupo va al nostro Maignan, operato pochi giorni fa. Forza Mike, ti aspettiamo più forte di prima!
Per battere questi… contrattempi bisognava essere superiori mentalmente e mettere più energia sul terreno di gioco. C’è da dire che il Verona è sceso in campo con ardore, dimostrando di non voler essere la vittima sacrificale, anzi pronto ad approfittare della congiuntura creatasi.
E così dopo che noi attoniti spettatori abbiamo temuto il peggio, è accaduto l’incredibile ed è arrivata una rimonta fantastica. Avevamo sperato di non essere quella squadra amorfa scesa in campo in avvio!
L’imprevedibilità del calcio ha una sua bellezza e certe notti hanno un sapore speciale, diventando memorabili.
Il carattere ha avuto la meglio sulle avversità, anche sulla VAR a favore, spenta! Vorrei far notare che tra Italia ed Europa è la terza volta in cui gli episodi di un certo peso rischiano di compromettere i risultati. Quando finiranno gli arbitraggi scandalosi?
Ma grinta, gioco, gruppo, e alcuni ingressi in campo hanno davvero spaccato la partita: noi abbiamo notato dagli spalti che qualcosa stava davvero cambiando e che i gol erano nell’aria.
Un dato di fatto è che questo Milan non deve mai tenere il motore al minimo: deve sempre andare a più di cento all’ora per non perdere il bandolo della matassa. E poi a dire il vero sembravamo un po’ troppo “leggerini” a centrocampo.
La differenza l’ha fatta l’innesto di Leao e il grande cuore di Castillejo, e poi la mossa tattica di Pioli, con loro due larghi, ha aperto le praterie e mandato finalmente in bambola il Verona; con i terzini diventati mezzali aggiunte.
È da grande squadra reagire e ribaltare i risultati. E basta l’ombra di Ibra per far sbagliare Gunter: non capita tutti i giorni di dover fronteggiare in area un marcantonio come Zlatan. Diavolo, aiutati che il ciel t’aiuta.
In questo avvio di stagione il folletto Castillejo sembrava diventato un corpo estraneo e invece, indiavolato, entra a sorpresa, con grande voglia di fare, e diventa quasi l’hombre del partido. Tutti continuano a sentirsi parte del progetto. E che bello vederlo circondato dai compagni, in un momento di commozione.
Giroud a fine partita non ha usato giri di parole dicendo: “Ho bisogno di andare nello spogliatoio dai miei fratelli.”
Bella la serata in primo blu con, a sorpresa, il grande ritorno di un’amica, cuore rossonero vero.
Mentre il Napoli continua la sua marcia in campionato, per noi è ora di pensare alla Champions; arriva una partita che darà indicazioni importanti per il futuro europeo.
Bell’articolo, Marta! Io, che come sai ritornavo a San Siro ma senza il mio compagno di vita, ho quasi commesso suicidio dopo la prima meta’! Ma che brutta squadra! Sono felicissima per Castillejo. Spero che la pressione non si faccia insopportabile! Forza Milan!!!
E’ stato proprio il caso di dire ” partita dai 2 volti”. Pioli dopo tutte le defezioni superimportanti che si sono provocate nell’ ultima settimana, non aveva molte scelte e ha dovuto reinventare una squadra. Una squadra che nel primo tempo sembrava un gruppo di scappati da casa mentre il Verona sembrava il Real Madrid. 0-2 con la complicita’ dell’ arbitro incapace di capire che il rigore non c’ era….ma al dila’ di questo un Milan irriconoscibile e per giunta condito da un altro infortunio…Poi nel secondo tempo i giusti cambi e….Castillejo che diventa protagonista! Felicissimo per lui quasi quanto il ritorno di Zlatan. E un altro Milan compare sul terreno di gioco. Quello che ci sta abituando a vedere, forte, volitivo, con il piglio di chi sa che indossare questi colori e’ un privilegio. Il privilegio che noi tifosi abbiamo avuto nel vedere come si ribalta un risultato. Non dimentico l’ imprendibile Leao, ormai consapevole delle sue capacita’ dando un recital di alto livello. Che bello il nostro Milan, contro tutto e tutti. Siamo lì e ci restiamo, questo Milan non muore mai! Sempre Forza Milan!
forza diavolo…Giroud che dice vado dai miei fratelli in diretta fa capire che la forza del diavolo alla lunga puo rivelarsi proprio il semplice senso d appartenenza di un bellissimo gruppo di ragazzi…la
sensazione rispetto alle altre squadre sembra questa
Non so dove arriveremmo, ma finalmente siamo una squadra, forte, determinata e con carattere.
Su certi episodi da VAR rimango esterrefatta…incomprensibile come possano aver confermato il rigore se stavano visionando le stesse immagini che vedevamo anche noi !
Sul fallo di mano in area Scaligera hanno rispolverato la regola (che va ad intermittenza) della carambola corpo/braccio …a noi con l’Atalanta ne hanno fischiato uno contro molto meno evidente!
Oliviero è già entrato nel mio cuore !