I 40 gradi hanno lasciato il segno anche sulla pelle dei tifosi rossoneri…
Come una bomba a ciel sereno, anzi rovente, arriva l’agreement che esclude dall’Europa.
Per avere la fedina penale pulita, a malincuore, l’unica via percorribile è stare in Brexit per una stagione.
Ma guardiamo il lato positivo della medaglia: finalmente i conti ed il bilancio possono essere messi a posto.
Accordo che comunque fa male, se si pensa alle fatiche di questi mesi e al desiderio di giocare sfide affascinanti. Il campo aveva detto la sua ma poi a fine giugno è arrivato il verdetto amaro.
Siamo la vittima sacrificale del Fair Play Finanziario, sistema che andrebbe rivisto e corretto per permettere ai club di crescere, creando squadre forti.
L’agonia della prossima stagione aiuterà a chiudere con i fantasmi del passato.
La gestione Berlusconi aveva salvato il Milan togliendolo da un’aula di tribunale per portarlo a trionfare in cima al mondo. Ma l’epilogo non è stato così roseo. Anzi, tra la conduzione a spanne degli ultimi anni e il passaggio alla proprietà cinese, ci si è impantanati nelle sabbie mobili attuali. Tutti a pagare dazio.
Chissà se il Fair Play Finanziario era stato considerato un onere che avrebbe riguardato… altri?! E così ogni anno nessuno sembrava preoccuparsi della situazione sempre più critica.
Peccato che in Europa il giudizio e le pene conseguenti siano arrivati con due pesi e due misure. C’è chi ha pagato in maniera lieve e chi arriva addirittura a dover rinunciare alle coppe europee; guarda caso, il più penalizzato è il solito povero diavolo!
Ora guardiamo avanti, voltando pagina.
Avere la fedina penale pulita darà più serenità a tutto l’ambiente che prima brancolava nel buio.
Essere continuamente deferiti e sanzionati non faceva dormire sonni sereni.
Se questa soluzione sarà utile a liberarci dalla spada di Damocle che da troppo tempo pende sulla nostra testa, allora sarà possibile davvero ripartire con slancio.
E poi consideriamo un lato positivo della prossima stagione: ci potremo consolare dedicando testa e gambe esclusivamente alla serie A, per arrivare alla massima competizione europea, senza patemi d’animo.
Si auspica anche il raggiungimento del break even in tempi più dilatati. E sarà più facile costruire la squadra dei prossimi anni, con un mercato oculato.
D’altronde si era arrivati ad un punto di non ritorno: la svolta per la ripartenza era obbligata.
Al timone del nuovo Milan ci sarà Marco Giampaolo, allenatore di cui tutti gli esperti del settore dicono molto bene.
Di sicuro è un esteta che ama il bel calcio e lo insegna alle sue squadre. I presupposti per divertire i tifosi ci sono.
Manca poco all’avvio della stagione 2019/20. Il raduno è dietro l’angolo.
Milanello aspetta di aprire i battenti e scoprire il nuovo Milan.
Torneremo grandi insieme, noi tifosi con tutti voi!
Prendetelo come commento di una povera straniera che e’ ancora nella Florida (ma, abbonamenti già’ rinnovati grazie all’aiuto di Marta, arriverà’ ai primi di agosto), ma io sono MOLTO incavolata con la presa per i fondelli di Berlusconi. Basta, non dico più niente.Buone ferie a tutti
Sperando che questo sia un nuovo punto di partenza per l’ennesimo rilancio, mi aspetto la stessa intransigenza “svizzera” anche per quanto riguarda la questione plusvalenze fittizie. Adesso attendo con ansia i bilanci di tutte le squadre italiane…anche di quelle che mandavano letterine delatorie all’uefa!