Cosa chiedere più di un San Valentino in mezzo ai cuori rossoneri?
Adrenalina alle stelle in primo blu e in tutto lo stadio. San Siro vestito a festa accoglie i ragazzi con una coreografia da brividi.
E così, notte da Milan sia! Dopo nove anni torniamo finalmente a giocare un ottavo di Champions League in quella che era la nostra casa.
Le giornate successive alle vittorie rossonere hanno un altro sapore, la musica è diversa.
Non diciamolo troppo forte ma la squadra sembra si stia ritrovando, con lo spirito e la voglia, con la determinazione che l’aveva accompagnata fino a pochi mesi fa.
Restiamo cauti ma alcuni segnali ci raccontano di un ritorno del Milan; sarà il senso di appartenenza, sarà la capacità di essere vivo e aggressivo?
Fatto sta che un gruppo unito e compatto è tornato a correre e soffrire.
Sorgono spontanee due domande: era solo un problema di testa? La preparazione invernale era forse finalizzata all’ottavo di Champions?
Evidente il fatto che ora la condizione fisica sia in netta crescita.
Non giocavamo contro un avversario facile, anzi, tra un Kane e un Son, solo per citare i primi nomi che saltano all’occhio, si temeva il peggio. Oltre a tutto allenati da quel Conte che ci ha sempre creato grattacapi.
Ma sia un monumentale Vichingo, che il giovane Thiaw all’esordio in Champions, hanno guidato i compagni respingendo ogni mossa nemica.
Abbiamo questo volta neutralizzato l’incubo dei calci piazzati inglesi, loro punto di forza! La difesa a tre ci aiuta ad essere più protetti e subire di meno.
E il nostro Theo ci piace in versione biondo platino, galvanizzato anche dalla fascia!
C’è poi Olivier, attivo anche nelle retrovie e nel fare a sportellate; è ovunque e fa un gran lavoro sporco.
Quante botte ha preso il nostro lottatore Sandro che con attaccamento alla maglia è rimasto stoicamente in campo, pur con la caviglia gonfia.
Un dato di fatto da non trascurare è che gli arbitraggi europei sono sempre più discutibili: tutti noi abbiamo temuto molto per il fallo killer subito da Tonali.
Ma chi l’avrebbe detto solo pochi giorni fa che il risultato finale ci sarebbe addirittura andato stretto?
Le occasioni vanno comunque finalizzate: avrebbe dato ben altra spinta poter andare a Londra con due gol di vantaggio. Ora c’è un po’ di rammarico.
Non avevamo mai vinto contro il Tottenham!
La qualificazione resta apertissima, dovremo tirare fuori una grande prova, con veemenza e senza paura, a viso aperto, e… con un Leao in stato di grazia.
Intanto direttamente dall’Ariston a San Siro Lazza e Mister Rain, presenti nel pubblico tra i tanti tifosi illustri!
Ora sarà tassativo inanellare prove da squadra vera e continuità di risultati.
Finalmente una partita iniziata con il piglio giusto. Siamo ancora convalescenti ma in vía di miglioramento. Risultato brillante pensando a come eravamo messi una settimana fa. Gli attori principali si stanno risvegliando, Theo su tutti con un Giroud utilissimo e un Leao in vía di recupero. Pioli deve riconoscere che con Thiaw ha sbagliato a tenerlo in naftalina confidando in gente come Gabbia. Bel giocatore.So che avro’ molti detrattori ma il mio desiderio e’ quello di non vedere piu’ Calabria in campo. Senza di lui mi sento tranquillo. Tata ha fatto il suo anche se ha i piedi quadrati e ogni rilancio e’ un terno al lotto….Maignan dovrebbe rientrare per la partita di ritorno. Piano piano acquisiremo sicurezza che tanto ci e’ mancata. La trasferta di Monza non va sottovalutata, Silvio e il Cóndor hanno messo su una bella squadra, complimenti. Un último appunto sul cretino che ieri nel minuto di silenzio ha pensato bene di offendere Conte. Sara’ anche antipático ma e’ un professionista e ci ha fatto i complimenti. Rispetto per Conté e soprattutto rispetto per chi ha vissuto una tragedia come quella del terremoto. Sempre Forza Milán!
Finalmente aria di vero Milan!
pelle d’oca vedere san siro cosi, e il nostro Milan che vince in Champions!