Il post derby assomiglia al risveglio da un bellissimo sogno, invece è la realtà. Ricorda le grandi notti rossonere con la musichetta in sottofondo, stile Milan-Manchester del 2 maggio 2007.
Da quanto tempo aspettavamo noi tifosi rossoneri un Derby così? Troppi anni! 3-0 dal 2011, anno dello scudo. Vorrà dire qualcosa? Emozionante, imprevisto, magico.
Che arbitro confuso!
La 3 a San Siro prende che è un piacere, una compagnia al top.
Tra cabale pre partita con aperitivo come ai bei tempi e coreografia con Hateley che sovrasta Collovati, degna dei nostri colori, il Derby è partito sul binario positivo. Coreografia che calza a pennello con l’inzuccata del gladiatore Alex.
Se questo è il battesimo di Gigio nel Derby …
Che bel riscatto per i rossoneri. Rivincita red and black.
Siamo ancora sesti, calma e sangue freddo per potersi togliere altre soddisfazioni.
È un derby con live commenti e tifo caldo da Willoughby a New York fino alle amiche portafortuna desiderose di rivedere serate come un tempo. Proviamoci ancora!
Amici dal cuore pulsante del tifo, davano segnali confortanti a metà partita, premonitori…
E come rimanere piacevolmente stupiti dal motorino Kucka, che immagina San Siro come una prateria da percorrere asfaltando chiunque arrivi e sradicando palloni.
Inter in caduta libera, Milan aggressivo, cinico e atletico.
Caro uomo con il ciuffo, espulso, comprare attaccanti forse non era la soluzione per la tua amata squadra!
Una volta non vincevate sempre 1 a 0 le partite, intertristi?
Cugini non direi ma rudi, macellai, e irritanti si. Piagnina: lamentarsi è la peggiore via per nascondere i propri difetti.
Sliding doors il palo che vale molto più di un gol segnato e il cecchino Bacca (un pallone tra i piedi, un gol) da il là al “tutti a casa alé”! Euforia vedere anche Niang in gol!
“Vincerete, vincerete il tricolor”, si cantava sugli spalti. Grande Inter, che gioie.
Finalmente presente il pubblico delle grandi occasioni. Primo blu in estasi tra abbracci e cinque a volontà.
“Ora il cielo è sereno e su San Siro s’alza il nostro Canto rossonero!!”. “E’ la notte dei desideri”.
Giocatori in tripudio sotto la Sud, negli spogliatoi, e, sui social come la foto su Instagram di Antonelli: “Puoi gridarlo finché vuoi… Ma Milano Siamo Noi!”