Altro che Halloween, festa pagana introdotta per imitare il modello U.S.A. Ai miei tempi non esistevano queste tradizioni poco nostrane.
Da due anni noi rossoneri viviamo il 31 ottobre a San Siro, scacciando fantasmi e possibili streghe.
Eravamo quattro amici al baracchino a chiacchierare davanti ad una birretta nel pre partita, pensando a come siamo caduti profondamente in basso.
Addirittura vivere Milan – Spal come sfida salvezza e pensare, con Max, Gegge, Dede, allo sconosciuto di turno… nostro casuale fustigatore!
Invece poi “tutto è bene quello che finisce bene”, e arrivano tre punti salvezza, d’oro, dopo una lunga maledetta noia! Soffrire è il nostro mestiere.
Anni fa avevamo un maestro delle punizioni, un tale Andrea da Brescia: quante sfide ci ha fatto vincere con le sue “Maledette” prodezze.
Tonali, il suo vero erede gioca oggi nelle rondinelle.
Forse mandare Suso in esilio non è stata un’idea malvagia; la freschezza lo galvanizza e gli fa scivolare addosso i fischi.
Come ricorda live l’amico Ale, lo spagnolo ci aveva già regalato una perla così a Milan – Frosinone, pochi mesi fa, dalla sua mattonella!
E.. sono bastati pochi minuti a trasformare quei sonori fischi di gran parte dello stadio in applausi per il contestato “Cardellino”.
Un novello Degas delle punizioni l’avevamo pur preso sulla carta da disegno… Però con il pennello ha raramente dipinto sul verde.
Avrei voluto vedere titolare Rebic, al posto del folletto!
Uno a caso che avrebbe bisogno di qualche panchina è Kessie: tirare il fiato per caricare le batterie.
Provaci ancora Paquetá, i gol arriveranno anche per te, sei sulla buona strada!
E poi all’improvviso sei arrivato tu, post tre punti, a svelare i sassolini nascosti nelle scarpe del macabro avvio di stagione.
Ci manca come il pane Bakayoko in mezzo al campo, siamo fuscelli nel vento.
Alessio, cambiare procuratore è stata una mossa azzardata… ahi noi, a quanto ammonteranno gli interessi?
Zero gol subiti sia da stimolo per il futuro, né ora ci umilierebbe arricchire il tabellino dei gol segnati.
Il “Genio” a casa Milan, un dono dai social del mitico Massaro.
Giorni festivi di spessore.. oltre che di compleanni famosi!
Auguri da chi è qua e da chi, amici e nonni carissimi, è lassù a tifare e ci sta vicino.
