Sarà uno Juve – Milan più intrigante e divertente rispetto all’andata?
Altro che!
… Una di quelle sfide da mettersi piuttosto le mani nei capelli!
I limiti tecnici e caratteriali di tutti sono un handicap che ci sta condizionando all’inverosimile. Ci ritroviamo senza comunione d’intenti, sufficienti e superficiali a un tempo.
Non è da Milan essere così inconcludenti e ondivaghi come in questa stagione.
Altro che iniziare la rimonta in serie A; quando c’è da ingranare la quinta mettiamo la prima!
La fame dov’è? Preoccupante è non riuscire a vincere non cinque, ma due partite di fila in campionato.
I nostri problemi continuano all’infinito e dalla notte dei tempi: le stagioni diventano salite impervie. Sergio ci prova più di altri ma sembra che parli al muro.
Se Conceicao storceva il naso per i nostri primi tempi… ora cosa farà dopo lo zero assoluto a tempi invertiti?
Tutta la squadra non gira, non solo i leader: da rabbrividire. La nostra rosa sarà di medio livello ma sta rendendo molto al di sotto delle sue potenzialità. Ci si chiede quanti dei nostri ragazzi giocherebbero in una squadra top.
Da inizio stagione andiamo in tilt con l’uscita palla da dietro e se veniamo pressati non sappiamo come trovare le contromisure.
Senza un centrocampista che abbia la visione del gioco e sappia mandare in porta i compagni, e senza un attaccante che segni a occhi chiusi, non andremo da nessuna parte.
Se manca Pulisic, leader carismatico e tecnico ci sentiamo persi. Ma è tutta la squadra ben coesa che dovrebbe fare le sue veci quando è assente.
Questo Diavolo va troppo spesso in campo per fare il mezzo compitino. Chi gioca nel Milan deve essere sempre affamato. “Dobbiamo avere a casa il frigo vuoto e avere più fame”.
Conceicao ha palesato come manchi la voglia, ma il vero problema è che almeno dal post scudetto mancano voglia e mentalità. In tre anni non è cambiato niente.
Chiediamoci tutti perché passino dirigenti, allenatori e giocatori ma il refrain sia sempre lo stesso: nessuno in campo vuole veramente vincere.
Non una vita fa, ma in tempi recenti, ad agosto 2022, Tonali aveva già espresso senza giri di parole la mancanza di mentalità e atteggiamento.
Sergio dovrà indossare i panni non solo dell’allenatore, ma anche di psicologo e mental coach. Buona fortuna Mister!
La Juve era in corsa per il record di pareggi e noi, con grande impegno, abbiamo stoppato quel possibile traguardo!
Gennaio avrebbe dovuto instradare definitivamente la stagione: in serie A al momento topico ci siamo rimessi in un vicolo cieco. Uscirne è complicato.
Solo se cinque squadre andranno in Champions, potremo avere qualche minima speranza di arrivarci. Se no sarà un malinconico arrivederci.
E se non arriveranno i risultati sportivi, la proprietà come si comporterà? Bilanci e risultati sul campo non sono mondi separati. Pensare solo a raggiungere l’utile di bilancio non è tutto in una società di calcio.
L’exploit in Supercoppa rimarrà un’eccezione?
Intanto sta per tornare la Champions!
Ciao Marta, abbiamo una certezza: Sergio Conceiçao. Abbiamo forti dubbi: squadra, mentalita’, calciomercato. Troppi sono i giocatori non da Milán, troppi sono gli errori di mercato,troppi sono gli alti e bassi. Cosi’ non andiamo da nessuna parte. Insisto per la 3′ volta: preferisco vittorie in campionato che la vittoria in Supercoppa italiana. Chi ha scelto di perdere Kalulu? Chi ha scelto Emerson Royal? Chi ha deciso lo scambio Saelemeker/Abrham? Chi sta decidendo di disfarsi ( e forse e’ meglio) di Tomori? Hanno capito che Bennacer e’ un ex giocatore? Prenderemo Wolker? E un attaccante? Joao Felix pagato 127 mln. DallAtletico e’ stato cacciato dai colchoneros, dal Barça e ora al Chelsea non ha minuti, chi lo sta cercando? Cio’ che accade in campo e’ il prodotto di scelte sciagurate. La cosa che da piu’ fastidio sono le dichiarazioni di Ibra, sanno cosa serve…e allora che aspettano??? Sempre Forza Milan
Il problema del Milan è il management, ci è chiaro da anni. Gente che si è seduta sulla poltrona e che non serve alla causa; chi dovrebbe occuparsi dello stadio non è in grado di sbloccare la situazione, chi dovrebbe sistemare l’assetto tecnico non ne azzecca una, chi dovrebbe “supervisionare “ e’ semplicemente un esibizionista in cerca di ruolo. La proprietà è latitante.
Non serve cambiare allenatore se poi si è sempre in mano ai procuratori che ti propinano i bidoni del momento.
Purtroppo l’Inter, nonostante le vicissitudini societarie ha Marotta, il Napoli, pur avendo perso Giuntoli, ha De Laurentiis. Il Milan?
Lasciamo perdere.
Speriamo nella sorte e nelle sorprese!
Forza Milan
Cari amici e tifosi: Ho fatto la domanda alcuni giorni fa sulla spiegazione di cio’ che fa Ibra e nessuno mi ha risposto. Ho trovato la risposta: e’ un Dementor. Vi ricordate a Harry Potter del personaggio che succhia la vita degli altri personaggi? Ma perche’ non lo buttano via!!! E diventano seri???
Marta
Dopo la partita di ieri sera, credo che il mister per un attimo abbia pensato…
“Chi me l’ha fatto fare!”
La stagione già gennaio ci sta mettendo di fronte ad un’amara realtà.
Una squadra con molte lacune, ma soprattutto, come sottolineavi tu, senza voglia di vincere!
Speriamo che il mister riesca a far tornare l’ardore e la voglia in un gruppo che “non ha fame di vittorie” ed è molto preoccupante.
La società, continua a dire “sappiamo cosa serve”
Dei dubbi a riguardo inizio ad averli…
Speriamo che la champions con la sua “musichetta” dia la carica e risvegli tutto l’ambiente! Serve una “NOTTE DA MILAN”
Sono d’accordo con te quando dici “senza vittorie anche il bilancio ne risente”
Se non andremo in champions uno dei nostri giocatori più importanti ci saluterà in nome del “pareggio di bilancio” una società sana è importante, ma il Milan deve essere anche competitivo! Noi tifosi non Ci meritiamo un 8 posto ed essere praticamente senza obbiettivi già a gennaio!
SEMPRE FORZA MILAN!
Ciao Marta,
non se ne esce salvo solo Mister Conceiçao e Camarda,
la vedo veramente nera il disastro è iniziato quando hanno mandato via Maldini,
la nostra unica speranza è che questa dirigenza venda come continuano a chiedere i ragazzi della Sud,
parafrasando: Cardinale devi vendere Vattene Vattene.
A proposito rinforziamo la Juve dandogli Tomori ..se non sbaglio ieri Kalulu uno dei migliori..bene continuiamo così.
La mia opinione è che questa gestione è seconda solo ai tempi di Farina che tristezza, speriamo che come allora sia il preludio a qualcosa di positivo.
Sempre Miiilan.
P.S. come sempre analisi perfetta nel tuo articolo complimenti.
Ciao Marta!
Non avevo dubbi che un cambio di allenatore potesse far diventare magicamente un Milan competitivo!!
Sono d’accordo con tè che nel calcio oltre i muscoli ci vogliono i piedi 🦶
Sarei contento in mezzo al campo in mezzo Pirlo in attacco un attaccante con la metà della classe di Van Basten !!! Continuo a pensare che sia Leao e theo abbiano delle lacune x fare veramente la differenza!!!!
Tranne Maignan Reijnders e forse Pulisic , gli altri sono da mezza classifica!!!!
Forza Milan
Vorrei solamente dire a Giuseppe che in linea generale concordo con la sua tesi ma non concordo sulla sua posizione nei confronti di un possibile arrivo di Wolker. E’ per caso soddisfatto di Calabria? E di Emerson Royal? Io li vorrei fuori rosa. Wolker anche se ha 34 anni e’ sicuramente migliore di questi 2 inutili e dannosi. E se il problema e’ l’ eta’ ricordo che l’ último bomber che abbiamo avuto, un certo Giroud lo abbiamo preso con 35 anni, che l’ inter e’ piena di ultratrentenni e guardiamo dove sta. A noi serve gente esperta e non promesse o mezzi giocatori che realmente non servono. Come Bennacer che considero un ex giocatore.
Ciao Marta,
Trovo sia stato già detto tutto nel tuo articolo e nei commenti precedenti. I problemi del Milan si chiamano: Cardinale, Furlani, Moncada.
Tutto il mondo ritiene che al Milan manchino dei ricambi a centrocampo e un attaccante serio. Loro chi prendono? Walker che apparentemente non serve a niente. Loro lo prendono così fanno 20 mln di plusvalenza su Tomori e forse prendono qualcun altro con quei soldi. Perché Cardinale grano suo non ne mette, se avesse soldi da investire non manterrebbe il prestito con Elliot. Mi spiace dirlo ma l’unica speranza che abbiamo è restare fuori dalla champions, chissà che con un buco in bilancio da 80 mln Cardinale si decida a vendere
Se Conceicao dice di essere preoccupato, e ne ha ragione, ai poveri tifosi non restano che gli occhi per piangere. Neanche il sergente di ferro riesce a scuotere l’apatica squadra che non riesce a mettere assieme due tempi decorosi. Sembra che l’ondivago e prezioso Leao contagi con il suo andamento lento ed a strappi di gran classe tutti i compagni. Le amnesie di Theo e Fofanà ci stanno costando punti preziosi. Vogliamo una squadra che veramente voglia vincere le partite, giocatori concentrati e cattivi; sono sempre più certo che manchi un uomo squadra, uno che in campo svegli anche con sberle chi dorme e si prenda la squada sulle spalle. Walker potrebbe essere la figura giusta a patto che lo voglia fare, che la proprietà si decida a portare a termine la trattativa e che lui non venga a Milano per trovarsi l’ennesima compagna. Ora aspettiamo il Girona e speriamo nel miracolo.